(Adnkronos) – “Le elezioni dell’8 e il 9 giugno sono una sfida decisiva per il futuro dell’Europa. E dobbiamo schierare tutte le energie migliori di cui disponiamo”. E’ stata la stessa Elly Schlein ad annunciare ieri la candidatura di Stefano Bonaccini come capolista del Pd alle europee nel Nord est, a poche ore dalla Direzione dem convocata per oggi per votare le liste. “Non me ne vado dall’Emilia Romagna, non me ne andrò mai. Ricoprirò il mio ruolo fino all’ultimo giorno, se sarò eletto, fino alla prossima estate. Questo non è un messaggio di addio. Non finisce nulla, inizia un nuovo capitolo”, ha spiegato il governatore dell’Emilia Romagna in un video indirizzato ai suoi corregionali.
L’annuncio della discesa in campo del presidente dem arriva nella giornata chiave per la definizione delle liste, in vista della Direzione. La segretaria anche ieri ha lavorato sulle candidature, come dimostrano le parole di Andrea Orlando: “Ringrazio la segretaria nazionale che mi ha offerto di guidare la lista nel nord-ovest, credo sia un onore grandissimo. Però ritengo che sia giusto che continui con il lavoro che mi ero impegnato a fare quando mi sono candidato capolista in Liguria alle elezioni politiche cioè quello di ricostruzione territoriale, di presenza e di iniziativa politica”, ha spiegato l’ex ministro in una assemblea del partito a Genova.
Il ‘piatto forte’ delle liste dem resta sempre l’impegno della stessa segretaria. In attesa dell’ufficializzazione, le indiscrezioni continuano ad accreditarla come capolista al Centro, possibile anche l’opzione di guidare la lista dem nelle Isole. Gli altri capilista dovrebbero essere, oltre a Bonaccini, anche Cecilia Strada (confermata ieri sera alla guida del Nord ovest) e Lucia Annunziata (Sud).
Per quel che riguarda le teste di lista, i rumors danno nel Nord ovest dietro la Strada il capodelegazione uscente in Ue Brando Benifei e l’ex segretario della Spi-Cgil Ivan Pedretti. C’è poi un ‘pacchetto’ di candidati di stampo riformista come il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, l’eurodeputata uscente Irene Tinagli, Pier Francesco Maran e l’ex deputato Lele Fiano. Nel Nord est, alle spalle di Bonaccini, ci sono l’ecologista e componente della segreteria dem Annalisa Corrado, fedelissima della segretaria; poi le uscenti Elisabetta Gualmini e Alessandra Moretti e dovrebbe esserci anche il deputato e responsabile Diritti Alessandro Zan.
Al Centro, con la Schlein capolista, seguirebbero Nicola Zingaretti, l’uscente Camilla Laureti, l’ex direttore di Avvenire Marco Tarquinio, il sindaco di Firenze Dario Nardella, quello di Pesaro Matteo Ricci e la ex deputata Alessia Morani. Al Sud alle spalle di Annunziata ci sarà il sindaco di Bari Antonio Decaro, la vicepresidente uscente del Parlamento Ue Pina Picierno. Potrebbero esserci l’ex parlamentare Lello Topo e il responsabile Informazione dem Sandro Ruotolo e potrebbe trovare spazio anche la ex Sardina Jasmine Cristallo. Nelle Isole dovrebbero essere in lista il senatore Antonio Nicita, Giuseppe Lupo e l’uscente Pietro Bartolo, medico di Lampedusa e paladino delle battaglie sui migranti.