Generali: The Human Safety Net, per sbloccare il potenziale dei più deboli

(Adnkronos) – Human Safety Net è un movimento globale di persone che aiutano le persone, la cui missione è sbloccare il potenziale di coloro che vivono in condizioni di vulnerabilità per trasformare la vita delle loro famiglie e comunità.  

“La fondazione è stata riorientata cinque anni fa su due programmi fondamentali – commenta Gabriele Galateri di Genola, Presidente di The Human Safety Net – quello nell’ambito della sostenibilità sociale, che fa parte del Dna dell’Assicurazioni Generali, di cui siamo un’espressione, e ci occupiamo fondamentalmente di due settori: famiglie con bambini piccoli da 0-6 anni, famiglie disagiate e rifugiati. Noi concentriamo la nostra attenzione su queste realtà, operiamo in 25 paesi e lo facciamo con una moltitudine di interventi, non solo finanziari, in accordo con organizzazioni non governative. Inoltre ci preoccupiamo di identificare le persone che hanno già del potenziale che attraverso un percorso di upskill e di miglioramento delle competenze possono cominciare attività individuali o imprese e trovare le competenze che gli permetteranno di inserirsi nel sistema economico, per dare a tutti le possibilità di sfruttare le proprie potenzialità, perché noi affermiamo potenzialità esistono in tutti gli uomini e in tutte le donne”.  

La forza trainante di The Human Safety Net è una fondazione creata da Generali nel 2017 e attiva in 26 Paesi con una rete di 77 ONG e imprese sociali come partner. Ad oggi, ha raggiunto più di 263.000 persone. I suoi programmi contribuiscono a cinque degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Il programma “Per le famiglie” sostiene gli indicatori della prima infanzia; il programma “Per i rifugiati” contribuisce a creare posti di lavoro e comunità sostenibili; tutti i programmi si basano sul principio che un impatto significativo può essere raggiunto solo attraverso la collaborazione tra diversi Paesi e parti interessate. 

(Adnkronos)