Giorgetti: “Reddito cittadinanza? Parlare di lavoro di cittadinanza”

“Più che di Reddito di cittadinanza dobbiamo parlare di lavoro di cittadinanza perché è solo con il lavoro che, chi è idoneo a farlo, si realizza compiutamente nella sua dimensione umana, non solo percependo un reddito e sentendosi un assistito”. Così dal palco di Atreju 2021 il ministero dello Sviluppo, Giancarlo Giorgetti ribadisce le sue critiche al sussidio. 

“Il ruolo delle agenzie private sarà decisivo, se coinvolgi strutture che di mestiere incrociano la domanda e l’offerta di lavoro, e non il Cpi che non funziona quasi mai, si potrà cambiare lo spartito del Reddito di cittadinanza”, ha continuato il ministro. Se infatti questo aspetto del Rdc sarà “attuato e preso in mano, non da soggetti pubblici che sostanzialmente vivono in letargo ma da soggetti privati promotori che si attivano per promuovere questi incroci tra domanda e offerta di lavoro i risultati sicuramente arriveranno”, aggiunge.
 

 

(Adnkronos)