Green pass Italia, Zaia: “Io ce l’ho, obbligo vaccinale? Sconfitta”

Il Green pass Italia obbligatorio? “Io ce l’ho”. Così il governatore del Veneto Luca Zaia oggi nel corso del punto stampa dalla sede della Protezione Civile di Marghera dopo la spaccatura in maggioranza sul voto contrario della Lega in commissione Affari sociali della Camera. “Non commento un eventuale obbligo vaccinale – continua il presidente veneto -, bisogna vedere come è strutturato. In Italia in linea teorica ci sono 11 vaccini obbligatori, poi c’è chi non se li fa e continua a non farseli. Abbiamo già vissuto questa esperienza. Non mi risulta che altri paesi europei abbiano l’obbligo di vaccino contro il covid. Arrivare all’obbligo è un po’ una sconfitta socialmente: se un paese si ritrova ad adottare l’obbligo come piano sanitario vuol dire che non c’è presa di coscienza. In Veneto – dice – abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo e abbiamo raggiunto l’80% di soggetti vaccinati con la volontarietà. Bisogna vedere come viene interpretato l’obbligo: mi pare che se ne parli in relazione ad alcune categorie professionali. I medici sono obbligati a vaccinarsi, se non si vaccinano scatta una determinata procedura. Immagino che il primo step su cui si ragionerà sarà relativo ad alcune categorie professionali”. 

“In Veneto -ha poi spiegato – oggi abbiamo l’ Rt a 0.90 con un’ incidenza di 92,9 casi su 100mila abitanti; l’occupazione delle terapie intensive è al 5%; l’occupazione dell’area medica 3%. Sono dati che ci dicono che siamo in zona bianca e non c’è il pericolo di un passaggio repentino di zona. Ma non dobbiamo abbassare la guardia, ce lo dice anche il modello previsionale realizzato dalla prevenzione della Regione”.  

(Adnkronos)