(Adnkronos) – Guerra Ucraina-Russia, in apertura delle news di oggi la messa in sicurezza della centrale nucleare di Zaporizhzhia dopo il bombardamento russo nella notte. Ira del presidente ucraino in un video: “Uno Stato terrorista – dice – ha fatto ricorso al terrorismo nucleare”. L’impianto è ora controllato delle forze russe.
ORE 8.36 – Il presidente russo Vladimir Putin sta portando la Russia alla rovina. Lo ha detto il ministro degli Esteri tedesco Annalena Bearbock ribadendo la sua solidarietà al popolo ucraino. ”Non abbandoneremo mai il popolo ucraino al loro destino”, ha detto prima di partire per partecipare a una riunione dei ministri degli Esteri della Nato, del G7 e della Ue. Baerbock ha spiegato che verrà distribuita assistenza umanitaria alla popolazione e che verranno imposte sanzioni senza precedenti alla Russia. L’unica cosa che Putin ha ottenuto con questa guerra, ha detto, è una sofferenza incalcolabile per tutti.
ORE 8.24 – La città portuale di Mariupol, nel sud dell’Ucraina, ”resta sotto il controllo ucraino, ma resta accerchiato dalle forze russe”, secondo l’intelligence britannica. Quella trascorsa è stata comunque una notte di continui scontri e di bombardamenti, conferma il ministero della Difesa britannico. I funzionari della città dicono che ”saremo distrutti” e parlando di bombardamenti ”implacabili”. Il sistema elettrico e idrico è già stato messo fuori uso. Tagliate anche le comunicazioni telefoniche, così come la consegna di cibo.
ORE 8.17 – Il ministro dell’Energia ucraino Herman Halushchenko ha chiesto un intervento urgente della Nato dopo l’attacco russo alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, nel sud del Paese. “Ecco perché chiediamo non solo una valutazione professionale di ciò che sta accadendo, ma un vero intervento con le misure più dure, anche da parte della Nato e dei paesi che hanno armi nucleari”, ha scritto Halushchenko su Facebook. Citato dal Kiev Independent, Halushchenko ha detto che ”rischiamo un disastro nucleare”.
ORE 8.14 – “L’incendio alla centrale nucleare di Zaporizhzhia è stato spento. La situazione sembra sotto controllo”. Lo dice all’Adnkronos Francesco Rocca, presidente nazionale della Croce rossa italiana.
ORE 8.07 – Allarme dell’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale (Aixia) che ha lanciato questa mattina uno statement nel quale afferma di “ripudiare fermamente la guerra” e “invoca un’urgente la regolamentazione delle tecnologie di Intelligenza Artificiale per fini militari”. Il Consiglio Direttivo dell’Aixia “ripudiando fermamente la guerra e qualsivoglia forma di violenza e offesa alle libertà dei popoli, esprime la sua forte preoccupazione per quanto sta avvenendo in questi giorni in Ucraina” si legge nello statement.
ORE 8.04 – Mosca ha limitato l’accesso al servizio russo della Bbc. Lo riporta la Ria Novosti. Altri due canali di informazione, Meduza e Radio Liberty, sono stati bloccati.
ORE 8.00 – Airbnb ha annunciato la sospensione di tutte le sue attività in Russia e in Bielorussia. Lo ha confermato via Twitter l’amministratore delegato di Airbnb Brian Chesky.
ORE 7.57 – La centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande dell’Ucraina nel sud del Paese, ”è stata catturata dai militari della Federazione russa”. Lo ha scritto su Twitter l’Ispettorato ucraino per la regolamentazione nucleare (Sinr), precisando che ”i sistemi importanti per la sicurezza della centrale nucleare sono funzionanti”. Il Sinr ha aggiunto che “per il momento non sono stati registrati cambiamenti nello stato delle radiazione”.
ORE 7.53 – “C’è una guerra: la Russia ha invaso in modo barbarico e illegale l’Ucraina. È un attacco alla sicurezza europea”. Lo dice senza mezzi termini al Corriere della Sera il vicepresidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis.
ORE 7.52 – Downing Street ha espresso ”grande preoccupazione” per la centrale nucleare colpita nel sud dell’Ucraina. Boris Johnson ha parlato con Volodymyr Zelensky dopo che è scoppiato l’incendio e Downing Street ha spiegato che “entrambi i leader hanno convenuto che la Russia deve cessare immediatamente il suo attacco alla centrale elettrica e consentire l’accesso illimitato ai servizi di emergenza alla centrale”. In una nota si legge che “il primo ministro ha affermato che le azioni sconsiderate del presidente Putin potrebbero ora minacciare direttamente la sicurezza di tutta l’Europa. Ha affermato che il Regno Unito farà tutto il possibile per garantire che la situazione non peggiori ulteriormente”.
ORE 7.51 – “Tutti i rilevamenti fino ad oggi eseguiti non hanno evidenziato alcuna anomalia o innalzamento della radioattività in aria. I dati sono in linea con quanto emerso anche dal monitoraggio, con sistemi di altrettanto elevata sensibilità, condotto dagli altri Paesi europei”. Lo fa sapere l’Isin, l’Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione.
ORE 7.50 – L’agenzia S&P ha tagliato ancora nel giro di pochi giorni il rating della Russia, che così scende a ‘CCC-‘ da ‘BB+’. Il rating resta in creditwatch con implicazioni negative a fronte del crescente rischio di default. “I rating rimangono in creditwatch negativo per indicare che potremmo ulteriormente abbassarli nelle prossime settimane”, riferisce S&P.
ORE 7.39 – L’Agenzia internazionale per l’energoa atomica (Aiea) ha segnalato che ”al momento non si registrano cambiamenti nei livelli di radiazioni nell’impianto” nucleare di Zaporizhzhia, il più grande dell’Ucraina nel sud del Paese. Prevista per le 10 e 30 una conferenza stampa dell’Aiea, che nel frattempo ha messo in allerta il suo Centro per le emergenze in modalità 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
ORE 7.32 – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiamato il presidente americano Joe Biden per informarlo sulla gravità della situazione nella centrale nucleare di Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina, la più grande del Paese colpita dalle truppe russe. Lo ha detto lo stesso Zelensky in un videomessaggio diffuso via Twitter. La Casa Bianca sta monitorando la situazione, si legge in una nota senza fornire dettagli. ”Il presidente Biden ha parlato con il presidente Zelenskyy per ricevere un aggiornamento sull’incendio nella centrale nucleare di Zaporizhzhia”, scrive la Casa Bianca su Twitter.
ORE 7.25 – “Ho parlato con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sulla gravità della situazione nella centrale nucleare di Zaporizhzhia”, attaccata dalle truppe russe nel sud dell’Ucraina. Lo ha scritto su Twitter il primo ministro britannico Boris Johnson, dicendo che ”la Russia deve fermare immediatamente il suo attacco contro la stazione nucleare e permettere l’accesso dei servizi di emergenza”.
ORE 7.17 – Il direttore generale dell’Aiea, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica, si è detto ”profondamente preoccupato per la situazione nell’impianto nucleare di Zaporizhzhia”, nel sud dell’Ucraina, bombardato dalle truppe russe. Su Twitter Rafael Grossi ha detto di aver parlato con il primo ministro ucraino Denys Shmygal e che l’Aiea sta monitorando la vicino la situazione nella centrale ed è in contatto con il regolatore nucleare ucraino. ”Chiedo a tutte le parti di evitare azioni che possano mettere in pericolo la sicurezza del programma nucleare”, ha scritto Grossi su Twitter.
ORE 7.10 – ”Per la prima volta nella storia dell’uomo uno Stato terrorista ha fatto ricorso al terrorismo nucleare”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video messaggio dopo che i militari russi hanno bombardato la centrale nucleare di Zaporizhzhya, nel sud dell’Ucraina, causando un incendio, ma non vittime. ”Nessuno Stato, tranne la Russia, aveva mai colpito una centrale nucleare”, ha aggiunto Zelensky.
ORE 7.06 – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto ”un’azione immediata da parte dell’Europa” dopo che i militari russi hanno bombardato la centrale nucleare di Zaporizhzhya, nel sud dell’Ucraina, causando un incendio. ”Solo un’azione immediata da parte dell’Europa può fermare le truppe russe”, ha detto Zelensky su Twitter.
ORE 7.01 – E’ stato domato l’incendio scoppiato in un edificio di addestramento della centrale nucleare di Zaporizhzhia a Energodar, nel sud dell’Ucraina. Lo riferiscono le autorità ucraine sottolineando che l’incendio è stato causato dai bombardamenti russi. Kiev ha inoltre accusato i militari di Mosca di aver cercato di impedire alle squadre di emergenza ucraine di lavorare per domare le fiamme. Nel rogo non si sono verificate vittime, precisano i funzionari ucraini. Interrotti anche gli scontri nella zona, ha detto il sindaco di Energodar.