(Adnkronos) – Raid aerei avrebbero colpito la zona di Ras Isa, nel nordovest dello Yemen. Lo ha riferito la tv Almasirah degli Houthi in Yemen. Secondo la tv satellitare al-Jazeera sarebbe stato colpito il porto. Almasirah parla di un'”aggressione anglo-americana” e di tre raid, che – secondo le notizie dell’emittente – seguono altre sei operazioni effettuate sempre oggi e che avrebbero colpito la zona di Hodeidah.
Gli Houthi considerano ”una vergogna” il veto imposto dagli Stati Uniti alla risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che avrebbe chiesto un cessate il fuoco per la Striscia di Gaza. Nonché ”una dichiarazione di guerra contro il popolo della regione, non solo contro i palestinesi”. Questa la reazione dei miliziani yemeniti che hanno definito ”imperdonabile” la posizione di Washington che ”mente” quando sostiene di sostenere i valori umani. Sui social, il portavoce degli Houthi Mohammed Abdulsalam ha definito ”il ripetuto veto americano” come ”un’aggressione totale contro l’umanità”.
Intanto il Comando centrale delle forze armate degli Stati Uniti, Centcom, ha denunciato un attacco da parte dei ribelli Houthi a un’imbarcazione carica di aiuti umanitari destinati al popolo yemenita. La ‘MV Sea Champion’, battente bandiera greca e di proprietà statunitense, stava viaggiando verso Adén per consegnare grano ‘a beneficio’ degli yemeniti quando gli Houthi hanno lanciato due missili balistici antinave. Uno di essi è esploso vicino all’imbarcazione e ha causato lievi danni, sebbene la ‘MV Sea Champion’ sia riuscita a proseguire il suo viaggio “verso la sua destinazione finale”.
“L’aggressione degli Houthi nella regione ha esacerbato i già elevati livelli di carenze nello Yemen colpito dal conflitto, dove resta irrisolta una delle più grandi crisi umanitarie del mondo, con quasi l’80% dell’intera popolazione bisognosa di assistenza umanitaria”, si legge in una dichiarazione che ricorda che la ‘MV Sea Champion’ ha consegnato aiuti umanitari allo Yemen undici volte negli ultimi cinque anni.