(Adnkronos) – “La nuova tecnologia mRna permette di combattere meglio le patologie prevenibili” a livello di igiene pubblica “in quanto può produrre una difesa più efficace nei confronti delle maggiori patologie, in modo più semplice e utilizzando il nostro organismo. Pensiamo alla parte relativa alla prevenzione con le vaccinazioni, ma anche a tutto ciò che questa innovazione può fare anche in altri ambiti, come quello terapeutico”. Lo ha detto Vincenzo Baldo, professore di Igiene e Medicina preventiva all’Università di Padova, partecipando, a Venezia, all’expert advisory panel ‘L’innovazione della tecnologia mRna: dalle potenzialità scientifiche alle opportunità per la sanità regionale’. All’incontro erano presenti i rappresentanti di istituzioni, associazioni pazienti e professionisti della Sanità con l’obiettivo di realizzare un documento con delle linee di indirizzo che promuovano l’uso della tecnologia mRna.
“L’innovazione mRna, con l’arrivo delle nuove tecnologie e con le nuove combinazioni – conclude il professore – può comportare un aumento delle coperture vaccinali e potrebbe ridurre il peso di molte patologie che in questo momento affliggono la nostra popolazione, soprattutto quella più fragile”.