Incendio ospedale Tivoli, Rocca: “Riaprirà in minimo 4 mesi”

(Adnkronos) – Dopo l’incendio all’ospedale di Tivoli ecco quali saranno i tempi di riapertura. Tutto dipende, spiega il governatore della Regione Lazio Francesco Rocca, “dal dissequestro”. “Stiamo rientrando nelle aree, ma vanno fatti i lavori, anche sull’impianto elettrico. Per rendere di nuovo funzionale l’ospedale ci vorranno dai 4 ai 6 mesi”. “I servizi ambulatoriali e amministrativi potranno riprendere a breve – ha aggiunto – ma per qualche mese dovremmo fare a meno di quella struttura”, ha aggiunto alla conferenza stampa dopo la giunta straordinaria in materia sanitaria. 

Centosettantotto posti letto per consentire l’efficiente e il tempestivo trasferimento dei pazienti dai pronto soccorso degli ospedali dell’azienda ospedaliera-universitaria Sant’Andrea, del Policlinico universitario Umberto I, Sandro Pertini, del Policlinico Tor Vergata, Casilino e Madre Giuseppina Vannini. Lo prevede la delibera proposta dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e approvata questa mattina dalla Giunta regionale, che interviene a sostegno dell’emergenza derivata dalla temporanea e dall’improvvisa chiusura dell’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli fino a giugno 2024, il cui monitoraggio è fissato su base bimestrale.  

“Un modo concreto per deflazionare la pressione di queste settimane”, ha detto il governatore del Lazio in conferenza stampa. Un investimento di oltre 10 milioni di euro per sei mesi al fine di mettere a disposizione del sistema sanitario regionale questi nuovi 178 posti letto dalle strutture accreditate a supporto della rete di emergenza. Nel dettaglio: 25 posti letto dal polo sanitario San Feliciano; 23 posti letto dalla casa di cura Villa Tiberia; 12 posti letto dalla casa di cura Villa Betania; 14 posti letto dall’Istituto dermopatico dell’Immacolata; 28 posti letto dalla Nuova clinica Latina – Istituto di Neuroscienze; 8 posti letto dalla clinica Guarnieri; 8 posti letto dalla clinica Fabia Mater; 23 posti letto dalla casa di cura Nuova Itor; 3 posti letto dalla casa di cura Villa Fulvia; 6 posti letto dalla clinica Madonna delle Grazie di Velletri; 15 posti letto dalla casa di cura San Raffaele Montecompatri; 13 posti letto dall’ospedale Regina Apostolorum di Albano”. 

La direzione della Asl Roma 5 comunica che, a partire dalla giornata di domani 15 dicembre 2023 riprenderà progressivamente l’attività ambulatoriale e l’ordinaria gestione tecnico-sanitaria allocata sul Corpo Vecchio dell’ospedale di Tivoli, previa disinfezione dei locali ed adeguamento alle regole antincendio. Nel Corpo Vecchio del polo ospedaliero sono collocati i poliambulatori di diabetologia, nefrologia, ginecologia, cardiologia, pediatria. Ripartiranno anche le attività tecniche allocate nel Palazzo Cianti (COT – Centro Operativo Territoriale), nonché il CUP (Centro Unico Prenotazioni) allocato presso Palazzo Arnaldi. 

“Questa comunicazione va nel senso auspicato dal Comune di Tivoli e dai Comuni vicini – afferma il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti – La ripartenza progressiva dell’erogazione delle prestazioni sanitarie da garantirsi alle comunità di questi territori costituisce una priorità assoluta. Contribuiremo a fare in modo che si possa procedere in maniera celerissima a tale, seppur parziale, riapertura”. 

(Adnkronos)