(Adnkronos) – “Questi crolli emotivi improvvisi sono simili a quelli degli anni scorsi. Difficile da capire le motivazioni: perché se la motivazione sono io, devo fare un passo indietro, se è colpa di un giocatore va venduto istantaneamente. Qualcuno che all’interno di questo gruppo insinua questo germe c’è per forza”. Lo dice l’allenatore della Lazio Maurizio Sarri in conferenza stampa dopo la sconfitta per 5-1 in Europa League contro il Midtjylland.
“Questa è una partita che non abbiamo giocato, e non l’abbiamo giocata per presunzione -sottolinea Sarri-. Alla base di queste partite c’è una grande dose di umiltà, se vai in giro per l’Europa vai incontro a questo tipo di figure come è successo a noi stasera e come è successo a qualche altra squadra l’anno scorso. È inevitabile. Quello che mi dispiace è che da tre giorni stiamo battendo su questo tasto e invece non ci siamo assolutamente riusciti. Abbiamo sbagliato tutto, dall’approccio dei giorni prima alla partita stessa. Era palese già nei primi venti minuti, quando il possesso era totalmente nostro, che eravamo presuntuosi, che si tocchettava a due all’ora senza mai affondare. Quando una squadra ha questo tipo di atteggiamento in fase di possesso, in fase di non possesso alla prima difficoltà prende gol”.