Lecce-Juve 0-1, gol del baby Fagioli

(Adnkronos) – Uno splendido gol di Fagioli al 28′ del secondo tempo permette alla Juventus di battere il Lecce e di ripartire dopo l’eliminazione dalla Champions, trovando la terza vittoria di fila in Serie A, dopo quelle nel derby e contro l’Empoli. Primo tempo con pochissime emozioni, bianconeri meglio nella ripresa e cambi decisivi. Confezionano il gol infatti due neo entrati: assist di Iling Junior per Fagioli, che decide il match con uno splendido destro a giro. I bianconeri agganciano la Roma al 5° posto a quota 22. Il Lecce, che recrimina per un palo di Hjulmand all’89’, resta quart’ultimo con 8 punti. 

Bastano pochi minuti per corroborare i timori della vigilia in casa bianconera: le scorie di Lisbona pesano eccome, e la squadra fatica ad alzare i giri del motore. Allegri si affida a Soulé e Kostic in appoggio a Milik, che finisce però spesso troppo isolato al centro del tridente. Tra i più elettrici si segnala Miretti, che tuttavia corre un grande rischio a metà frazione, intervenendo in maniera scomposta su Strefezza: un contatto per il quale la squadra di Baroni reclama con veemenza il rosso, non trovando legittimazione da parte di Chiffi, che si limita ad estrarre il giallo. 

Il classe 2003 non è peraltro l’unico bianconero sanzionato nei primi quarantacinque minuti: la stessa sorte tocca a Cuadrado, Milik e Gatti. Pioggia di cartellini, non di occasioni: se si eccettua un colpo di testa di Rabiot respinto da Falcone.  

In avvio di ripresa la mossa vincente: Allegri getta nella mischia Fagioli, che rileva uno spento McKennie. Dopo pochi minuti Gendrey appone la firma sulla prima vera conclusione del Lecce, un destro dalla media distanza che prende quota in maniera eccessiva e sorvola abbondantemente il montante di diversi metri. Al quarto d’ora Miretti spreca nella rifinitura per Milik dopo un buon break sulla sinistra e lascia il posto a Kean. L’ingresso dell’ex Psg sembra sortire gli effetti desiderati, perché proprio da un suo velo scaturisce un’ottima occasione per Milik, che trova un Falcone ancora una volta molto reattivo. 

Sono però le avvisaglie del vantaggio juventino, che arriva al 73′. La firma d’autore è di Fagioli, che su appoggio del neo-entrato Iling trova il gol con una giocata alla Del Piero: destro a giro che dipinge una traiettoria imprendibile per Falcone, con la sfera che sbatte sul legno e poi finisce in rete. Prima del fischio finale grande opportunità per pareggiare per la squadra di Baroni con un tiro di Hjulmand che termina la sua corsa sul palo. 

 

 

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