(Adnkronos) – “Amazon continua ad investire fortemente in Italia. Dal nostro arrivo nel Paese, nel 2011, abbiamo investito oltre 16,9 miliardi di euro in infrastrutture logistiche e in tecnologia, un motore di sviluppo sia per le aree urbane che per quelle con minori opportunità lavorative. Abbiamo creato 18.000 posti di lavoro che diventeranno 19.000 entro la fine del 2024, dando un grandissimo impulso all’economia del Paese, soprattutto alle piccole e medie imprese con le quali noi lavoriamo”. Parole di Mariangela Marseglia, Vp Country Manager di Amazon.it e Amazon.es, intervistata da Adnkronos in occasione della 50esima edizione del Forum The European House – Ambrosetti a Cernobbio, dove sono stati presentati i risultati della ricerca Gai – Global Attractiveness Index 2024, realizzata da The European House – Ambrosetti in collaborazione con Philip Morris, Toyota Material Handling e Amazon. (Video)
Un’indagine che sonda l’attrattività economica di 146 Paesi basandosi su indicatori di apertura, innovazione, dotazione ed efficienza e che vede l’Italia al 17° posto, in crescita di una posizione rispetto all’anno scorso.
Il Gai ha messo in evidenza l’importanza di una collaborazione tra enti pubblici e multinazionali come Amazon, aziende che contribuiscono alla crescita del Paese: “Le multinazionali si confermano una forza trainante per l’economia dell’Italia – specifica Marseglia – Sono numericamente poche, rappresentano soltanto lo 0,4% di tutte le aziende che operano in Italia, ma contribuiscono per il 22,8% alle spese complessive in ricerca e sviluppo e rappresentano il 20% del totale del fatturato nazionale italiano”.
Marseglia ha poi aggiunto che Amazon accoglie con favore le indicazioni emerse dalla ricerca GAI su come rendere il Paese ancora più attrattivo per gli investimenti: completare le infrastrutture strategiche in un’ottica di sostenibilità, cogliere appieno le opportunità offerte dall’Intelligenza Artificiale e semplificare il quadro normativo, armonizzandolo a livello europeo per rafforzare il Mercato Unico: “Da parte nostra, stiamo investendo per rendere più sostenibili le nostre attività, elettrificando la rete dei trasporti dei nostri fornitori di servizi di consegna e spostando volumi sul trasporto marittimo e ferroviario. Allo stesso tempo, lavoriamo per sviluppare e adottare l’Intelligenza Artificiale in modo responsabile, etico e inclusivo, offrendo strumenti digitali innovativi a supporto delle piccole e medie imprese italiane. L’impegno di Amazon è di collaborare fattivamente con istituzioni e partner attraverso un costruttivo dialogo pubblico-privato per valorizzare appieno il grande potenziale dell’Italia”
Multinazionali come Amazon contribuiscono anche alla spinta economica delle piccole e medie imprese: “Ne abbiamo circa 21.000 che ogni giorno vendono attraverso il sito di Amazon – fa sapere la VP manager – Qui a Cernobbio abbiamo presentato i nuovi dati che dimostrano l’impulso che Amazon dà alle Pmi che nel 2023 hanno raggiunto 1.2 miliardi di export, in crescita del 25% rispetto all’anno precedente. Un dato molto significativo. Una delle cose che più ci fanno piacere – conclude – è il fatto che le imprese che hanno cominciato ad esportare sono cresciute in maniera significativa”.