Mattarella incontra Biden, vaccini a Paesi fragili

Covid, clima e rapporti con l’Unione europea sono stati i temi al centro dell’incontro di quarantacinque minuti al Quirinale, allargato alle rispettive delegazioni, tra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e quello degli Stati Uniti, Joe Biden, in Italia per partecipare al G20. Il primo faccia a faccia dopo l’elezione del Capo dell’Amministrazione Usa, mentre già nel 2016 il Capo dello Stato italiano aveva incontrato Biden, all’epoca vice di Barack Obama, in occasione della sua visita oltre Oceano. 

I due Presidenti hanno convenuto innanzi tutto sulla necessità di garantire i vaccini ai Paesi più fragili per combattere la pandemia. E’ stato Mattarella a introdurre la questione e Biden, dopo aver riconosciuto “l’ottimo lavoro” fatto dall’Italia sui vaccini, ha ricordato che gli Usa si sono impegnati e condividono la necessità di vaccinare le Nazioni più fragili, senza distinguere tra Paesi alleati e quelli che non lo sono. A questo proposito il Presidente statunitense ha ricordato la sua proposta sulla sospensione temporale dei diritti sui brevetti dei vaccini. I due Capi di Stato hanno poi convenuto sull’esigenza di fare tesoro di questa esperienza di collaborazione internazionale realizzatasi con il Covid, in previsione di futuri possibili nuovi episodi di pandemia.  

Altro punto in discussione la questione dell’emergenza climatica e degli obiettivi da raggiungere per ridurre le emissioni inquinanti, con Mattarella che ha evidenziato come il tema non possa esaurirsi nel coinvolgimento dei Paesi occidentali e che occorre quindi sostenere con forza l’impegno dei leader dei Paesi asiatici e di quelli africani. Anche perchè questi ultimi sono quelli che pagano il prezzo più alto per i cambiamenti climatici. Biden ha notato come sia positivo che le tendenze negazioniste sul cambiamento climatico siano in diminuzione e ha rimarcato come la transizione ecologica possa offrire grandi opportunità di nuovi posti di lavoro. 

Infine i rapporti tra Stati Uniti ed Europa. L’America è “tornata”, ha sottolineata il Presidente Usa, e accanto alla Alleanza atlantica -perno fondamentale della politica statunitense- ci sono i rapporti con l’Ue. Parole condivise da Mattarella, che ha quindi ringraziato Biden per questa sua particolare sensibilità, citando l’esempio della decisione di tassare le Ott come risultato di questa ritrovata sintonia. 

Presenti all’incontro anche il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, e quello al Tesoro, Janet Yellen, e il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio. (di Sergio Amici)  

(Adnkronos)