Migranti, Tajani: “Contrasteremo scafisti e organizzatori delle traversate”

(Adnkronos) – “Le norme contenute nel decreto migranti approvato a Cutro puntano a colpire non solo gli scafisti, che sono gli esecutori materiali, ma anche chi organizza le traversate mettendo a rischio le vite umane”. Lo ha detto Antonio Tajani, ministro per gli Affari esteri e la Cooperazione internazionale, a margine della giornata conclusiva della seconda edizione di LetExpo, la kermesse dedicata ai trasporti e alla logistica sostenibile in svolgimento a Veronafiere dall’8 all’11 marzo. 

“Come abbiamo infatti anticipato, siamo impegnati a contrastare anche coloro che operano al di fuori dai confini italiani – ha continuato Tajani – e contemporaneamente vogliamo adottare una politica che favorisca l’immigrazione regolare e la formazione di coloro che lavoreranno nel nostro Paese. Questo è un aspetto importante perché siamo consapevoli che le nostre imprese, comprese quelle del settore della logistica, hanno bisogno di lavoratori, sia nel settore industriale che in quello dei servizi e in quello agricolo”. 

Un altro elemento rilevante della politica del governo Meloni è la collaborazione con i Paesi da cui provengono i migranti, ha aggiunto ancora Tajani: “I Paesi più virtuosi, ovvero quelli che faranno accordi con noi, che riprenderanno gli irregolari e che faranno azioni di prevenzione dell’immigrazione irregolare, presentando i gravi rischi che questa comporta, avranno riservata una quota maggiore di migranti regolari che potranno venire a lavorare nel nostro Paese. Questo processo – ha concluso il ministro per gli Affari esteri e la Cooperazione internazionale – vedrà il coinvolgimento anche delle imprese e dunque dei datori di lavoro, così che gli immigrati regolari che arriveranno in Italia possano già sapere che lavoro andranno a fare. Si tratta di una posizione di grande disponibilità da parte del nostro Paese, ma manterremo la linea dura contro i trafficanti di esseri umani”.  

(Adnkronos)