(Adnkronos) – E’ morto il 25 dicembre, all’età di 94 anni, il magnate giapponese ed ex presidente della Suzuki Motor Corporation, Osamu Suzuki. Ad annunciarlo oggi è la società che Suzuki ha guidato, nelle vesti di presidente e direttore, dal 1978 (ne era direttore dal 1963, direttore e amministratore delegato nel 1967). La cerimonia funebre, nel rispetto delle volontà del tycoon, si è svolta in forma strettamente privata; la società prevede di tenere una cerimonia di addio in data e luogo da definire.
Nel febbraio 2021, la società ha annunciato che Suzuki sarebbe andato in pensione nel giugno 2021, assumendo il ruolo di consulente. Con più di tre decenni alla guida dell’azienda, Suzuki è considerato uno dei leader più longevi nel settore automobilistico globale. A lui si deve la trasformazione della Suzuki Corporation in uno dei più grandi produttori di piccole auto al mondo.
Messaggi di condoglianza sono arrivati da tutto il mondo. “Siamo profondamente addolorati per la scomparsa di Osamu Suzuki” ha scritto il primo ministro indiano Narendra Modi su X. “Suzuki è stato una figura chiave dell’industria automobilistica mondiale e la sua straordinaria visione ha trasformato la percezione della mobilità nel mondo”.