Nato, Biden-Sanchez: “Su Ucraina Putin dovrà rendere conto”

(Adnkronos) – Il presidente americano Joe Biden e il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez sono pronti a lavorare insieme perché il presidente russo Vladimir Putin sia costretto a rendere conto dell’invasione dell’Ucraina, compiuta in violazione del diritto internazionale. Spagna e Stati Uniti condannano “la guerra “ingiustificata e non provocata della Russia contro l’Ucraina che ha alterato fondamentalmente l’ordine strategico mondiale”, si legge nella dichiarazione congiunta, diffusa al termine dell’incontro di 70 minuti fra i due leader, in occasione del vertice Nato che si apre a Madrid.  

Sanchez e Biden ritengono che l’aggressione russa all’Ucraina sia la minaccia più diretta alla sicurezza transatlantica e la stabilità mondiale dalla fine della guerra fredda. Le azioni della Russia minacciano anche la sicurezza alimentare delle persone più vulnerabili. Per questo, continua il testo, Spagna e Stati Uniti intendono lavorare assieme agli alleati, l’Ue e il G7 perché “la Russia debba rendere conto delle sue violazioni del diritto internazionale”. Infine viene sottolineato “il fermo appoggio” dei due paesi perché sia l’Ucraina a determinare il suo futuro.  

“La sicurezza transatlantica è la miglior arma che abbiamo per sconfiggere Putin”, ha detto poi Biden in una dichiarazione ai giornalisti al termine del bilaterale in vista del vertice Nato.  

La Nato “è minacciata e sta rafforzando le sue posizioni davanti a queste minacce, che vengono da est e da sud”, ha aggiunto. “Prima della guerra avevo detto che se Putin avesse attaccato l’Ucraina avrei rafforzato la nostra presenza in Europa”, ha detto ancora il presidente americano, confermando il dispiegamento di altre due cacciatorpediniere nelle base navale di Rota, vicino Cadice, oltre alle quattro già presenti. Biden ha quindi accusato Putin di voler cancellare “la cultura e il popolo dell’Ucraina”, che sta invece battendosi “in modo più valoroso di quanto si fosse pensato”.  

L’obiettivo del vertice Nato che si apre a Madrid, ha chiarito dal canto suo Sanchez è “riaffermare la difesa dell’ordine internazionale basato sulle regole” di fronte alla “violazione del diritto internazionale” rappresentata dall’invasione russa dell’Ucraina. Sanchez si è poi detto certo che alla fine Svezia e Finlandia entreranno nella Nato, malgrado le riserve della Turchia. “Se non sarà ora, sarà più tardi”, ha assicurato.  

(Adnkronos)