Nautica, assemblea Confindustria approva bilancio preventivo 2024

(Adnkronos) – La sessione privata dell’assemblea di Confindustria Nautica ha approvato il bilancio preventivo 2024 e riformato lo Statuto dell’associazione adeguandolo all’impianto normativo del Sistema confindustriale e all’evoluzione dell’attività di rappresentanza dei Soci, anche attraverso un Consiglio di Presidenza più snello e incisivo. “Si tratta del primo strumento di presidio e di tutela di Confindustria Nautica, che costantemente adattiamo all’evolvere del contesto organizzativo interno e dell’impianto normativo di Sistema per accompagnare in senso dinamico il posizionamento e lo sviluppo della nostra Associazione” ha commentato il Direttore Generale, Marina Stella.  

L’Assemblea dei Soci di Confindustria Nautica ha, inoltre, votato il rinnovo del Collegio dei Revisori dei Conti e dei Probiviri. Sono stati eletti nel Collegio dei Probiviri: Anton Francesco Albertoni – Presidente, Ferdinando Amerio, Francesca Lodigiani, Eugenio Massolo, Angelo Paone, Carlo Cameli. Il Collegio dei Revisori è invece così composto: Roberto Marrani, Franco Vernassa, Ivano Gasco – Revisori Effettivi; Revisori Supplenti: Enrico Martino e Riccardo Villa Gaggini.  

Tra i risultati conseguiti da Confindustria Nautica nel 2023, sono stati ricordati i molti progetti di internazionalizzazione, messi in campo in collaborazione con il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e Agenzia Ice, la presentazione del settore alla Borsa a Milano, l’ampliamento delle attività dell’Ufficio Studi, per misurare costantemente il settore e fornire analisi e interpretazione dei dati a sostegno della crescita sostenibile ed efficiente del settore, l’istituzione del Comitato Sostenibilità e l’organizzazione, insieme ad Ibi, di due edizioni del World Yachting Sustainability Forum, la ricollocazione del Salone Nautico Internazionale di Genova al centro dell’attenzione mediatica mondiale, sperimentando l’assoluta potenzialità del progetto Waterfront di Levante, il corso di formazione per gli Sportelli telematici del diportista, le pubblicazioni normative e fiscali. 

Per quanto riguarda le iniziative normative, la Riforma dei Titoli professionali (Mit), l’istituzione per il 2024 di un fondo per la rottamazione dei motori e l’acquisto di propulsori elettrici, il rilascio in 7 giorni delle licenze di navigazione per le unità nuove, le norme a favore della circolazione dei natanti da diporto anche in acque territoriali estere (Ddl Made in Italy), la Circolare dell’Agenzia delle Entrate per l’applicazione del Credito del Mezzogiorno alle unità in locazione.  

(Adnkronos)