Paralimpiadi Tokyo, niente gara di sciabola per Bebe Vio

Paralimpiadi 2021, “purtroppo niente gara di sciabola. Questa volta va così. Spero di potervi dare spiegazioni dopo le gare. Grazie a tutti quelli che hanno creduto in me ed in questa missione non impossibile ma solo rimandata”. Bebe Vio interviene via Instagram sulla sua assenza in pedana oggi a Tokyo alla prima gara, che l’avrebbe vista nell’inedita veste di sciabolatrice olimpica. 

L’Italia del nuoto ha intanto rotto il ghiaccio all’Aquatics Centre di Tokyo con 15 dei suoi 29 atleti già impegnati nella prima sessione delle batterie mattutine. Simone Barlaam, informa il Comitato paralimpico, è stato il primo azzurro a scendere in gara nella Paralimpiade giapponese, qualificandosi alla finale con il terzo tempo assoluto dei 400 stile libero S9 (4’17”95), così come il portabandiera della Cerimonia d’apertura Federico Morlacchi (4’25”33), avanti col settimo crono.  

Molto bene anche Carlotta Gilli, entrata nella finale dei 100 farfalla S13 col miglior tempo (1’04”16), con l’altra azzurra Alessia Berra (1’07”42) che ha firmato il terzo riscontro cronometrico ed Efrem Morelli, più lesto di tutti nei 100 rana SB3 (49”35). Nei 200 stile libero S5, avanzano con il secondo tempo sia Francesco Bocciardo (2’35”44) tra gli uomini sia Monica Boggioni (2’53”67). 

Nei 100 stile libero S8, sesto tempo di Alberto Amodeo di accesso alla finale (1’00”08), mentre Angela Procida ha realizzato il quarto nei 100 dorso S2 (2’40”54). Nei 50 stile libero, pass conquistato da Stefano Raimondi (4° in 23”89) e Alessia Scortechini (5ª in 28”55). Eliminati, invece, nei 50 stile libero S10 Riccardo Menciotti (25”59), così come Arianna Talamona nei 50 stile libero S6 (38”89), Vittoria Bianco nei 400 stile libero S9 e Federico Bicelli nei 100 stile libero S8 (1’01”37). La sessioni delle finali scatterà alle ore 10 (17 ora locale, in diretta tv sui canali Rai). 

(Adnkronos)