(Adnkronos) – L’Istat ha confermato il tasso di crescita del Pil nel 2022, pari al 3,7%, mentre ha rivisto al rialzo di 1,3 punti percentuali la crescita del 2021, in salita all’8,3%.
Nel 2022 il pil a prezzi di mercato risulta pari a 1.946,5 miliardi di euro, con una revisione al rialzo di 37.3 miliardi di euro rispetto alla stime di aprile scorso. Il tasso di variazione del pil in volume è pari al 3,7%, ”invariato rispetto alla stima di aprile”. Di conseguenza anche l’indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche resta invariato, rispetto alla stima pubblicata in aprile, all’8%, scrive l’Istat nei conti economici nazionali 2020-2022.
”Nel 2021 il pil in volume è aumentato dell’8,3% in rialzo di 1,3% rispetto alla stima di aprile”, sottolinea l’Istituto.
Nel 2021, per effetto della revisione al rialzo del prodotto interno lordo dell’1,3%, l’indebitamento passa da 9% all’8,8% del pil, ”in miglioramento per effetto dell’incremento del livello del denominatore. Il rapporto debito/pil, per lo stesso principio, registra un miglioramento di 2,8 punti, da 149,8% a 147% punti. Lo comunica l’Istat nel corso della conferenza stampa che si tiene in occasione della presentazione dei conti economici nazionali 2020-2022.