Piogge, freddo e rischio nubifragi nel weekend 9-10 ottobre: ecco dove

Tanta pioggia, temporali e pure possibili nubifragi. Queste le previsioni meteo dei prossimi giorni, che vedranno un vortice ciclonico scendere rapidamente dal Nord verso Sud richiamando correnti più fredde dai quadranti settentrionali. Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it informa che nel corso di giovedì forti precipitazioni, anche sotto forma di nubifragio e accompagnate da raffiche di vento, colpiranno le regioni adriatiche, la Campania e la Calabria tirrenica. Le piogge però interesseranno anche il Nordest (duramente colpito mercoledì 6) e molte delle restanti regioni del Centro-Sud. Sempre in giornata soffieranno venti di Bora, Grecale e Tramontana con raffiche superiori ai 50-60 km/h. Non ci sono buone notizie neppure nei giorni successivi. Il ciclone si posizionerà al Sud mantenendo compromesso il tempo sul Mezzogiorno e ancora sulle regioni adriatiche centrali. Il resto d’Italia comincerà a essere protetto dall’alta pressione delle Azzorre che avanzerà dai settori occidentali. Continueranno a soffiare venti tesi di Bora, Grecale e Tramontana che faranno crollare le temperature dapprima al Nord e successivamente anche al Centro-Sud. I valori termici andranno sotto la media del periodo di 4-6°C praticamente su tutta l’Italia. 

NEL DETTAGLIO 

Giovedì. Al nord: piogge al Nordest con maltempo in Romagna. Al centro: grave maltempo sulle Marche, piogge battenti in Abruzzo, Umbria, locali altrove. Al sud: peggiora un po’ ovunque, più fortemente su Campania, Calabria e Sicilia tirreniche. 

Venerdì. Al nord: asciutto salvo piogge ancora in Romagna. Al centro: maltempo sulle regioni adriatiche, piogge sugli Appennini con neve sotto i 2000m. al sud: maltempo in Puglia e sul basso Tirreno. 

Sabato. Al nord: sole prevalente. Al centro: localmente instabile su Adriatiche e Sardegna meridionale. Al sud: maltempo in Puglia, precipitazioni sparse sul resto delle regioni. 

Domenica ancora con tempo molto instabile al Sud, soprattutto in Puglia. 

(Adnkronos)