(Adnkronos) – Una ventina di razzi sono stati lanciati dal Libano verso la baia di Haifa e la Galilea. Lo ha reso noto l’Idf precisando che alcuni sono stati intercettati.
A Beirut sud c’è stato un pesante raid di Israele, obiettivo il presunto successore di Hassan Nasrallah alla guida di Hezbollah, Hashem Safieddine, secondo le informazioni raccolte da Barak Ravid, giornalista di Axios e stando a quanto reso noto dal New York Times.
Safieddine era riunito con altri dirigenti di Hezbollah in un bunker sotterraneo quando c’è stato il bombardamento, verso la mezzanotte di ieri, ha reso noto il New York Times. Una serie di esplosioni hanno colpito il quartiere residenziale a Dahyia.
Poco prima le forze israeliane avevano colpito Tulkarem, in Cisgiordania, provocando la morte di almeno 18 palestinesi, secondo quanto hanno denunciato fonti palestinesi. Il raid ha colpito un locale affollato, molte persone sono ancora intrappolate sotto le macerie dell’edificio crollato.
L’Idf ha comunicato l’uccisione di un dirigente locale di Hamas, Zahi Yaser Abd al-Razeq Oufi e di altri esponenti dell’organizzazione. Fra le vittime ci sono anche civili, fra cui una madre e i suoi due figli, secondo quanto ha reso noto al Jazeera.