(Adnkronos) – Oltre 100 comici in Vaticano ricevuti da Papa Francesco. Star da tutto il mondo hanno risposto all’invito del Pontefice. Qualcuno, a quanto pare, ha detto no: Ricky Gervais – attore, regista, produttore di successo – non era nel gruppo che comprendeva big planetari come quelli arrivati dagli Stati Uniti: Whoopi Goldberg, Jimmy Fallon, Chris Rock, Stephen Colbert e Conan O’Brien. Il 62enne re inglese dei comedian non c’era e l’assenza non è sfuggita ad ammiratori e osservatori. Possibile che il fuoriclasse – tra tv e teatro – non sia stato invitato?
La domanda rimbalza su X e Gervais risponde con un tweet: “Sono stato invitato ma ho educatamente rifiutato. Non è proprio il mio ambiente”. Sarà vero? Di sicuro, la risposta è plausibile se si considera il repertorio di Gervais, che da ateo dichiarato ha spesso affrontato il tema della religione in maniera dissacrante nelle sue apparizioni televisive e nei suoi spettacoli, che macinano record al botteghino e su Netflix.
Memorabile la sua discussione nel 2017 al Late Show con Stephen Colbert, uno dei comedian ricevuti in Vaticano: “Tecnicamente sono un ateo agnostico, significa che non so. Non so se esista un dio. Un ateo rifiuta l’affermazione per cui esiste un dio. Tu dici che esiste un dio, io ti chiedo se puoi provarlo. Tu dici di no, io quindi non ti credo. Tu -dice rivolgendosi a Colbert- credi in un dio, ma ci sono 3000 divinità. Tu neghi l’esistenza di 2999 divinità, io ne nego solo una in più. La scienza è costantemente sottoposta a prove. Se distruggessimo tutti i libri sacri e i romanzi, tra 1000 anni non tornerebbero uguali. Se distruggessimo tutti i libri di scienze, tra 1000 anni tornerebbero uguali perché i risultati sarebbero sempre gli stessi. Non ho bisogno della fede per sapere che se salto fuori dalla finestra mi schianto…”.