“La trasformazione è già in atto e continuerà con me ad andare avanti”. Lo ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi al primo confronto tra candidati sindaco della Capitale, promosso dall’Ordine degli Architetti di Roma e provincia alla Casa dell’Architettura. “Credo che Roma sia paragonabile a una Ferrari, che quando sono arrivata era ferma, poi l’ho ricostruita, fatta camminare e ora dobbiamo farla correre”, ha aggiunto.
“Abbiamo davanti tre appuntamenti, i fondi del Recovery, il Giubileo 2025, Expo 3030. Tre impegni importanti in grado di cambiare l’aspetto della nostra città”, ha evidenziato la sindaca, spiegando che “sull’urbanistica puntiamo sulla rigenerazione e sulla qualità, sulla sostenibilità”.
“Forse finalmente il parlamento lo ha capito, ha aperto un dibattito, speriamo Roma possa avere la semplificazione che merita e fondi ad hoc. Manca la semplificazione, l’ho detto ai diversi presidenti del consiglio e ministri, servono poche norme e rafforzare controlli. Tutto ciò non può essere disgiunto dalla semplificazione”, ha detto Raggi, sottolineando che Roma non deve essere Capitale “solo sulla carta”. “Roma, città della ripartenza post-Covid, può ambire al ruolo di guidare la ripartenza dell’Italia”.