Russia, discorso Putin: mobilitazione per 300.000 riservisti, cosa significa

(Adnkronos) – La Russia richiama 300.000 riservisti per la guerra contro l’Ucraina. E’ quanto prevede la mobilitazione parziale annunciata dal presidente Vladimir Putin nel discorso di oggi.  

“Lo ripeto, stiamo parlando solo di una mobilitazione parziale. Ciò significa che solo quei cittadini che sono nelle riserve e soprattutto, coloro che hanno prestato servizio nelle forze armate, hanno determinate specializzazioni militari ed un’esperienza rilevante saranno soggetti a coscrizione”, ha detto Putin.  

“Dopo che il regime di Kiev ha respinto una soluzione pacifica al problema del Donbass ed ha fatto la sua rivendicazione sulle armi nucleari, è diventato assolutamente chiaro che una nuova, ampia offensiva nel Donbass, come già accaduto due volte in precedenza, sia inevitabile”, ha aggiunto.  

“Non posso evitare di dire che non abbiamo parlato di questo da molto tempo: le nostre perdite. Le nostre perdite nell’operazione speciale ammontano a 5.937 persone”, ha detto il ministro russo della Difesa, Sergei Shoigu, elogiando il lavoro dei medici grazie ai quali “più del 90% dei feriti sono tornati ai loro incarichi”. 

Secondo il ministro, più di 61.200 militari ucraini sono morti, mentre circa 49.400 sono rimasti feriti. “Le Forze Armate ucraine avevano tra le 201.000 e le 202.000 persone, ma hanno subito più di 100.000 perdite”, ha detto stando alle dichiarazioni riportate dall’agenzia Interfax. 

 

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