San Pietroburgo, bomba in un locale: morto blogger filo-Putin

(Adnkronos) – Una statuetta-bomba ha provocato un’esplosione oggi in un locale di San Pietroburgo, nel centro della città russa. La Tass riferisce che nell’esplosione è morto il blogger militare Vladlen Tatarsky, il cui vero nome era Maksim Fomin. Almeno 25 persone sono rimaste ferite, 19 sono state trasportate in ospedale. Il decesso di Fomin è stato confermato all’agenzia dalle autorità russe.  

Secondo le prime informazioni fornite dagli inquirenti, sarebbero stati utilizzati almeno 200 grammi di esplosivo, nascosti in una statuetta. L’esplosione ha devastato il locale, distruggendo anche le vetrate. Fomin, seguito su Telegram da oltre 560mila persone, era noto per le sue posizioni filo-Putin e per l’appoggio totale all’invasione dell’Ucraina.  

Nell’ultimo anno aveva partecipato anche ad eventi al Cremlino. In una circostanza, aveva pubblicato un video affermando che “uccideremo e deruberemo tutti quelli che dobbiamo”, riferendosi all’operazione militare. Tatarsky non aveva risparmiato critiche alle strategie scelte dai vertici militari e aveva stigmatizzato i risultati deludenti. A maggio dello scorso anno, contattato dalla Cnn, aveva specificato che le critiche non riguardavano “l’operazione militare nel suo complesso” ma solo “singoli episodi”. 

(Adnkronos)