(Adnkronos) – “Zero operazione nostalgia”. “Non siamo un monumento, siamo il piccione che ci caga sopra”. J-Ax festeggia con un freestyle a tema, pubblicato sui social, l’esordio degli Articolo 31 in gara al festival di Sanremo 2023 che coincide anche con la sua prima volta a Sanremo, dove non aveva mai accettato di andare né in gara né come ospite. Il duo composto da J-Ax e da Dj Jad (nato nel 1990, in pausa dal 2006 al 2018 e poi tornato sulle scene) è stato infatti annunciato da Amadeus nel cast dei cantanti in gara che il direttore artistico ha definito dei suoi “superospiti in gara”.
“Siamo tornati, ancora più incistati, coi muri imballati, dai dischi certificati”, canta J-Ax nel video del rap freestyle pubblicato sui social, scherzando sul fatto che ha cambiato opinione sul festival. “Quindi – prosegue – zero operazione nostalgia, è un’operazione tipo chirurgia facciale che vi cambia i connotati. Avevo detto mai più con Jad o con Fedez. Avevo detto mai un talent alla tele. La vita poi m’ha detto: coglione perché ti blocchi? Lo sai chi non non cambia mai opinione? Gli ottusi e i morti. Ho detto mai Sanremo e ci vedremo al’Ariston e se ti manda in acido succhiami il gaviscon. Non voglio mai più prendere un amico per il collo e sciogliere una band perché maniaco del controllo. Non sono un dittatore come Kim in Nord Corea. Quindi quando Jad ha detto: andiamo. Ho detto: bella idea. Partiamo da Milano. Mecca degli zanza, Beppe si fa i selfie in Sala, ma in cantina scracka senza soldi in tasca. L’inclusività è una farsa, puoi chiamarla nolo ma rimane un nolo-gramma. Quindi l’Articolo ritorna. Non siamo un monumento, siamo il piccione che ci caga sopra”, conclude il brano dedicato all’annuncio sanremese.