(Adnkronos) – La riunione degli ambasciatori Ue a Bruxelles (Coreper) si è conclusa senza il via libera al sesto pacchetto di sanzioni per l’opposizione dell’Ungheria. Lo riferiscono fonti diplomatiche, secondo cui sono adesso in corso contatti a livello di capitali con il Governo ungherese.
Il Coreper verrà riconvocato non appena la Presidenza francese lo riterrà opportuno. L’Ungheria si oppone all’inserimento del patriarca russo ortodosso Kirill nella lista dei sanzionati Ue.