“Abbiamo investito risorse ingenti per garantire il ritorno alla didattica in presenza. Tutto il mondo della scuola ha compiuto uno sforzo enorme in questo senso. La Dad resta uno strumento importantissimo, ma il suo utilizzo è normato e limitato a situazioni di necessità e di emergenza per garantire la continuità didattica”. Così la sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia sul ricorso alla dad durante le occupazioni, come avvenuto in alcune scuole.
“Come ogni crisi anche quella legata al covid ha svelato delle opportunità. La pandemia ha accelerato il percorso digitalizzazione delle scuole e della didattica. Adesso è il momento di lasciarci alle spalle la Dad e di puntare sulla didattica digitale integrata, che accanto alla didattica in presenza può essere uno degli strumenti utili per promuovere nuovi modelli di insegnamento – afferma la Sottosegretaria all’Adnkronos – L’esperienza maturata durante la pandemia è un patrimonio da valorizzare, con l’obiettivo di superare il modello della mera didattica frontale, che già da prima del covid mostrava limiti evidenti”.
Intendete modificare la circolare che prevede la dad solo in caso di quarantena? “Non è un argomento all’ordine del giorno – risponde – Semmai, come dicevo, è necessario aprire una più profonda riflessione sul metodo didattico e sul come sfruttare al meglio la didattica digitale integrata. Mi piacerebbe discuterne anche direttamente con gli studenti, confrontandoci su temi che abbiano al centro il loro futuro. D’altronde, quale migliore interlocutore di chi del futuro sarà il principale protagonista, come i nostri giovani?”, conclude.
(di Roberta Lanzara)