Sparatoria Tel Aviv, un morto. Ucciso anche il killer: “Era terrorista”

(Adnkronos) – E’ morta la guardia municipale addetta alla sicurezza,ferita dopo essere intervenuta oggi a Tel Aviv per fermare un attentatore. Ad annunciarlo è stato l’ospedale Ichilov. Chen Amir, 42 anni, sposato, padre di tre figli, “è stato ucciso mentre cercava di impedire com il suo corpo un attacco più grave di quello compiuto e con la sua morte ha salvato molte vite”, si legge nella dichiarazione dell’ospedale, dove Ichilov era stato ricoverato dopo il ferimento. La famiglia ha deciso di donare gli organi.  

Il terrorista ucciso oggi a Tel Aviv dopo aver gravemente ferito una guardia era un membro della Jihad islamica. Al momento dell’attacco aveva con sé un biglietto d’addio, ha reso noto il capo della polizia Kobi Shabtai al quotidiano Times of Israel. Secondo lo Shin Bet, Kamel Abu Bakr, 22 anni, residente a Rummanah, si era nascosto nel campo profughi di Jenin negli ultimi sei mesi. Abu Bakr non aveva un permesso di ingresso in Israele. L’attacco è avvenuto dopo che gli agenti di polizia “hanno notato un individuo che ha destato i loro sospetti e gli si sono avvicinati. A quel punto, il terrorista ha aperto il fuoco contro gli agenti”, ha reso noto la polizia, rendendo noto che altre due persone sono rimaste ferite.  

 

 

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