Sport, intesa tra Credito sportivo e Acli per finanziamento attività anche assistenziali e culturali

(Adnkronos) – “L’Istituto per il Credito Sportivo – banca sociale per lo sviluppo sostenibile dell’Italia attraverso lo Sport e la Cultura – e l’Unione Sportiva Acli hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa, che attraverso gli strumenti finanziari e i servizi erogati dall’Ics in favore dell’Ente e dei suoi associati, si propone di creare nuove opportunità per il sostegno ad attività con finalità assistenziali, ricreative e culturali”. Lo scrive il Credito sportivo in una nota.  

L’US Acli, sin dal suo riconoscimento, nel 1974, promuove attività sportive, fisiche, ludiche e motorie, comprese quelle paralimpiche, a natura dilettantistica, atte a migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini; educa ad un positivo rapporto con la natura e alla valorizzazione del patrimonio artistico ed ambientale; sostiene i valori educativi dello sport e il ruolo sociale nella promozione di una cultura dei diritti, della legalità, della solidarietà, dell’integrazione, dell’inclusione e della coesione sociale. 

L’accordo, siglato dai presidenti Andrea Abodi e Damiano Lembo, con validità triennale, offre la possibilità a tutte le realtà affiliate all’U.S. Acli di poter usufruire di prodotti dedicati, a partire dal Mutuo Light 2.0, per finanziamenti da € 10.000 fino a € 60.000 garantiti dal solo Fondo di Garanzia, affidato in gestione separata all’Ics, e da una lettera di referenza dell’Ente. Significativa, inoltre, la misura denominata “Valore Sport per tutti”, riservata all’Ente e alle sue articolazioni territoriali, per investimenti fino a € 3.000.000 a tassi d’interesse completamente azzerati, relativi alla realizzazione, la riqualificazione, la messa a norma, l’abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali e l’efficientamento energetico di impianti sportivi, compreso l’acquisto delle relative aree.  

“Discernimento etico, diffusione dei valori dello sport, dialogo interreligioso, promozione della cultura dell’integrazione e della coesione, sono attività meritorie – ha sottolineato Il presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi – da sempre al centro dell’azione dell’U.S. Acli: un vero e proprio marchio di ‘fabbrica’. La fiducia riposta dal presidente Lembo nella nostra banca, non può che renderci orgogliosi, ma al tempo stesso ancor più motivati per sostenere, mediante i nostri prodotti finanziari, tutte quelle realtà che non solo hanno sofferto nel corso dell’emergenza sanitaria, ma che si sono prodigate, tramite il volontariato, nella diffusione di buone pratiche al servizio dei territori e delle rispettive comunità”. 

“Oggi è una giornata importante perché ci dà il senso e la misura del nostro ruolo – ha dichiarato il presidente dell’Unione Sportiva Acli, Damiano Lembo – Accordi come questi, che si riflettono sulle società a noi affiliate, il cui ruolo sociale è fondamentale per il nostro Paese, aprono sempre di più al concetto di ‘sport per tutti’. E’, inoltre, una firma che suggella anni di buoni rapporti perché con l’Istituto per il Credito Sportivo abbiamo sempre avuto un rapporto fattivo e costruttivo, nato tanto tempo fa, poi consolidatisi e che ha raggiunto una svolta nel periodo pandemico. Con il presidente Abodi abbiamo intrapreso tutta una serie di iniziative con gli Enti di Promozione Sportiva e in particolare con l’US Acli per attivare politiche in favore delle nostre società sportive. L’Ics ci è sempre stato vicino, soprattutto in quei momenti, come durante il primo lockdown, dove lo sconforto era tanto e molti volontari di società sportive erano spinti ad abbandonare il campo. Ci ha aiutato con i finanziamenti agevolati per il mondo dello sport e non solo perché, al di là dell’importante e apprezzato strumento finanziario, è stato bello avere un’Istituzione al nostro fianco come compagno di viaggio e di lotta. La convenzione è un’ulteriore ufficializzazione del nostro rapporto, un sigillo a un lungo percorso insieme. Per questo ringrazio il presidente Abodi per il duro lavoro svolto e che continuerà a svolgere perché il suo e quello di tutto l’Ics è un aiuto tangibile e rassicurante per il nostro mondo”. 

 

(Adnkronos)