Stupro Caivano, Comune blindato per visita Giorgia Meloni – Video

(Adnkronos) – E’ blindata Caivano oggi, giovedì 31 agosto, a poche ore dell’attesa visita di Giorgia Meloni, ieri raggiunta da minacce social per via della contestata riforma del suo governo sul reddito di cittadinanza. Agenti in tenuta anti-sommossa (VIDEO) attendono l’arrivo della presidente del Consiglio, mentre un elicottero sorvola i casermoni del Parco Verde, il rione ‘teatro’ degli abusi ai danni di due ragazzine di appena 11 e 12 anni. Stando al programma, la premier – attesa stasera ad Atene per una cena con il primo ministro Kyriakos Mitsotakis – dovrebbe vedere prima don Patriciello, il parroco che l’ha invitata a recarsi a Caivano, poi visitare la scuola a due passi dei casermoni tinti di verde che danno il nome al quartiere finito più volte al centro delle cronache nazionali. Al momento non è previsto l’incontro con la madre di una delle due vittime che ha chiesto di vedere il capo del governo, tanto che il legale della famiglia Angelo Pisani polemizza: “Sarebbe un brutto segnale di abbandono…”.  

Per ora a Caivano non c’è traccia di contestazioni, si respira solo curiosità per la missione della premier, annunciata lunedì scorso in consiglio dei ministri. Alta la presenza dei media, tanto che nei bar -dove sono finite tutte le sfogliatelle, tipico dolce napoletano- si scherza: “Meloni? C’ha fatt venner tutt cos”. 

Mentre il legale di una delle due vittime degli abusi di Caivano, Angelo Pisani, polemizza per il possibile mancato incontro tra la madre di una delle due ragazzine e la premier Giorgia Meloni, l’altra famiglia evita di andare in pressing. “Se l’incontro non si terrà -dice l’avvocato Clara Niola, che difende una delle due vittime – ci saranno questioni di ordine, di sicurezza e sociali che non lo consentono, che hanno impedito alla premier di vedere i famigliari. Questa è la mia personale lettura, al netto del mio lavoro. Se non si terrà oggi, non è detto che l’incontro non si terrà in futuro”.  

(dall’inviata Ileana Sciarra) 

(Adnkronos)