Terna, ‘Premio Driving Energy 2022 – fotografia contemporanea’ per promozione culturale

(Adnkronos) – “Cameras on Driving Energy” è il tema della prima edizione del concorso “Premio Driving Energy 2022 – Fotografia Contemporanea” promosso da Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione elettrica nazionale, presentato oggi a Roma. Un’iniziativa, aperta a tutti i fotografi in Italia, finalizzata alla promozione dello sviluppo culturale del Paese e dei nuovi talenti del settore, che ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica. Il Premio vuole generare valore durevole e diventare un punto di svolta per i fotografi, al fine di testimoniare che la fotografia è sempre più dentro il sistema dell’arte e dei suoi linguaggi, e sempre più fuori dalla prospettiva della mera documentazione.  

“Creare e condividere valore culturale e sociale è un elemento centrale della nostra missione: con il Premio Driving Energy 2022 vogliamo quindi dare un ulteriore contributo alla crescita dei territori e delle comunità in cui operiamo, facendo emergere nuovi talenti dell’arte fotografica e generando nuove opportunità in una disciplina che, per sua natura, si presta a un approccio trasversale e inclusivo”, ha dichiarato Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato di Terna.  

Il tema della prima edizione del Premio, con il quale il Gruppo torna a fare e promuovere cultura per il Paese, è “Cameras on Driving Energy”: i fotografi sono invitati a volgere il loro sguardo sulla contemporaneità per restituire una visione artistica della mission di Terna, nel suo ruolo di regista e abilitatore della transizione energetica. Un incontro e un confronto che, grazie alla fotografia, madre di tutti i linguaggi d’arte contemporanei fondati sulla riproducibilità tecnica, può restituire una vasta e approfondita ricerca visiva sul tema della trasmissione dell’energia.  

“Il Premio Driving Energy 2022, per Terna, significa tornare a fare cultura, a beneficio del Paese. Parla dei nostri valori, coraggio, lealtà e inclusione: il coraggio, perché l’azione artistica implica scelte, la lealtà, per l’impegno nel creare e selezionare valore sostanziale attraverso le immagini, e l’inclusione, perché abbiamo realizzato un Premio caratterizzato dalla massima apertura e con un focus dedicato ai giovani”, ha dichiarato Valentina Bosetti, Presidente di Terna.  

Il Premio Driving Energy 2022, a cura del fotografo, editore e curatore di mostre Marco Delogu, figura di rilievo internazionale del settore, prevede due categorie: Giovani (fino ai 30 anni) e Senior (dai 31 anni). Le immagini saranno selezionate da una Giuria composta da Salvatore Settis, storico dell’arte e accademico, Lorenza Bravetta, curatrice del settore Fotografia, cinema e nuovi media presso La Triennale di Milano; Elisa Medde, editor, curatrice e scrittrice di fotografia; Emanuele Trevi, scrittore e critico letterario, Premio Strega 2021; e Massimiliano Paolucci, direttore Relazioni Esterne, Affari Istituzionali e Sostenibilità di Terna. A loro si unirà una sesta personalità che verrà svelata il 30 maggio. I sei giurati saranno supportati, oltre che dal curatore, anche dal Comitato di Presidenza del Premio, composto da Valentina Bosetti e Stefano Donnarumma, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato di Terna.  

“Questo Premio nasce all’insegna di un’affinità, che definirei genetica, tra l’arte fotografica e la trasmissione dell’energia. Figlie della stessa rivoluzione industriale, sono state fondamentali per la nascita e l’evoluzione del mondo di oggi. La fotografia è la madre di tutti i linguaggi contemporanei che si fondano sulla riproducibilità tecnica. La trasmissione dell’energia elettrica è, in ogni settore delle nostre vite, la madre delle soluzioni tecnologiche su cui si fonda la contemporaneità. Per questo il dialogo tra Terna e l’arte fotografica è iniziato in modo naturale e abbiamo voluto che culminasse in questo Premio, che ha anche l’obiettivo di costruire negli anni un capitolo importante della fotografia in Italia”, ha dichiarato Marco Delogu, Curatore del progetto.  

(Adnkronos)