Terremoto in Calabria, scuole e uffici evacuati

Un terremoto di magnitudo 4.3 è stato registrato alle 10.19 in provincia di Vibo Valentia. Secondo la stima dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il sisma è avvenuto nella zona Costa Calabra sud occidentale (Catanzaro, Vibo Valentia, Reggio di Calabria) ed è stato registrato ad una profondità di 10 km. Fra le zone più vicine all’epicentro Briatico e Pizzo Calabro, subito dopo Zambrone, Sant’Onofrio e Vibo Valentia. Ma la scossa è stata avvertita anche in alcune zone delle province di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria. 

Lezioni sospese e scuole evacuate in molte zone della regione: il sisma, che ha avuto come epicentro la provincia di Vibo Valentia, è stato avvertito in larga parte della Calabria. Non si registrano feriti né danni alle cose. A Lamezia Terme è stato temporaneamente interrotto anche il processo Rinascita-Scott, in corso nell’aula bunker. La scossa ha provocato paura fra la gente, che in molte zone, non solo dove si è registrato l’epicentro del sisma, si è precipitata in strada dai loro uffici. 

“A seguito dell’evento sismico registrato questa mattina alle 10.19, in mare, al largo della costa calabrese, dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 10 Km di profondità con magnitudo ML 4.3, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio nazionale della protezione civile. Dalle verifiche effettuate l’evento risulta avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati, al momento, danni a persone o cose”. Lo comunica la Protezione civile.
 

(Adnkronos)