L’atleta olimpica bielorussa Krystsina Tsimanouskaya, che nei giorni scorsi si è opposta a un denunciato tentativo di rimpatrio forzato da Tokyo, ha lasciato il Giappone dopo che la Polonia le ha offerto un visto per motivi umanitari. La velocista 24enne è salita su un volo dall’aeroporto Narita, nei pressi di Tokyo, diretto a Vienna, scrive l’agenzia Kyodo, aggiungendo che l’atleta – arrivata in aeroporto dall’ambasciata polacca nella capitale – non ha risposto alle domande dei giornalisti.
Tsimanouskaya sarebbe dovuta arrivare direttamente a Varsavia, ma c’è stato un cambiamento dell’ultimo minuto, hanno fatto sapere dall’aeroporto, come riporta la Bbc a cui l’atleta ha ribadito che la sua non è una protesta politica, che “ama” il suo Paese e “non lo ha tradito”. La velocista ha parlato di “errori commessi dai nostri dirigenti alle Olimpiadi”. Il Comitato olimpico internazionale ha avviato un’indagine sul caso.