Trump condannato per abusi sessuali: “Faremo appello”

(Adnkronos) – “Faremo appello, siamo stati trattati molto male da un giudice che è stato nominato da Bill Clinton”. Donald Trump si scaglia così, intervistato da Fox News, contro la condanna per aggressione sessuale e diffamazione nel processo di New York in cui il giudice Lewis Kaplan ha deciso che l’ex presidente deve pagare 5 milioni di risarcimento a E. Jean Carroll.  

“Anche Carroll è una persona di Clinton”, ha aggiunto l’ex presidente ribadendo di non avere “nessuna idea di chi sia questa donna”, intendendo di non averla mai incontrata. “Non ho assolutamente idea di chi sia questa donna – aveva scritto Trump su Truth Social subito dopo la lettura della sentenza – questo verdetto è una vergogna, la continuazione della più grande caccia alle streghe di tutti i tempi”.  

Trump ha spiegato che nell’appello si denuncerà un tentativo “incostituzionale di mettermi a tacere”. Anche dalla campagna di Trump la sentenza viene definita “un abuso della nostra grande Costituzione”.  

“In una giurisdizione tutta controllata dei democratici, il nostro sistema giudiziario è ora compromesso dagli estremisti di sinistra: è stato permesso ad accuse false di persone disturbate di interferire con le nostre elezioni” si legge in una dichiarazione affermando che “tutto questo falso caso è un tentativo politico di colpire il presidente Trump perché ora è nettamente in testa per essere rieletto presidente degli Stati Uniti”.  

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