Ucraina, 007 Kiev: “Grande offensiva in primavera, obiettivo Russia sconfitta”

(Adnkronos) – Le forze armate ucraine stanno pianificando una ”seria offensiva” in primavera. Lo ha detto il generale Kirill Budanov, capo dell’intelligence di Kiev, nel corso di una intervista all’Abc, spiegando che l’obiettivo è quello di ”liberare l’intero territorio” ucraino dalla presenza russa e di ”sconfiggere completamente la Russia”. I combattimenti saranno ”più intensi a marzo”, ha previsto Budanov, precisando che aspre battaglie sono previste anche ”in Crimea e nel Donbass”. 

Pur senza rivendicarne la paternità, Budanov ha previsto che gli attacchi in territorio russo avverranno sempre più in profondità. Intervistato dall’emittente americana Abc, il capo dell’intelligence non ha voluto rispondere alla domanda se siano stati gli ucraini ad attaccare con i droni l’aeroporto militare russo di Engels, a 1200 chilometri dalla frontiera con l’Ucraina. “Potrò rispondere solo dopo la fine della guerra”, ha dichiarato. Ma quando gli è stato chiesto se vi saranno altri attacchi di questo genere, Budanov ha risposto “penso di sì”, aggiungendo che avverranno sempre più in profondità nel territorio russo.  

BLACKOUT DI EMERGENZA – Intanto l’operatore della rete elettrica statale dell’Ucraina Ukrenergo ha comunicato che interruzioni di elettricità saranno avviate se verranno superati i limiti di consumo fissati in tutte le oblast ucraine. Ukrenergo ha spiegato che il consumo di energia nel Paese è aumentato a causa del clima più freddo e dell’intensificazione delle operazioni commerciali dopo le vacanze invernali. 

Ukrenergo ha anche riferito che gli impianti energetici nella parte orientale del Paese sono stati attaccati dalla Russia, causando danni significativi. “Il sistema energetico dell’Ucraina è stato attaccato da 11 missili e da 14 droni da parte della Russia. I danni agli impianti di generazione e alle reti di trasmissione dell’energia sono complessi e su vasta scala. Il loro ripristino richiede ancora risorse e tempo significativi”, ha affermato la società in una nota.  

Le truppe russe hanno ripetutamente attaccato le infrastrutture energetiche in tutta l’Ucraina dall’inizio di ottobre, uccidendo dozzine di persone e causando interruzioni di elettricità, acqua e riscaldamento. Mosca ha ammesso che il sistema energetico ucraino è uno dei suoi obiettivi primari. Secondo la Convenzione di Ginevra, l’attacco a infrastrutture pubbliche vitali costituisce un crimine di guerra. 

(Adnkronos)