Ucraina-Russia, Kiev cambia piani militari dopo fuga notizie Usa

(Adnkronos) – L’Ucraina ha dovuto cambiare i propri piani a causa dei documenti dell’intelligence Usa pubblicati sui social. Lo riferisce la Cnn, citando una fonte vicina al presidente Volodymyr Zelensky. L’emittente americana fa riferimento in particolare a 53 documenti, che sarebbero stati diffusi sul social Discord tra metà febbraio e l’inizio di marzo. 

Alcuni dei documenti, che i funzionari statunitensi definiscono autentici, evidenziano attività di intelligence condotta dagli Usa anche in relazione ad alleati chiave, tra cui Corea del Sud, Israele e Ucraina. Altri file documentano la capacità americana di acquisire informazioni relative al ministero della Difesa russo e alla Wagner, la compagnia di mercenari guidata da Yevgeny Prigozhin. Le informazioni sono ricavate attraverso comunicazioni intercettate e grazie al contributo di fonti che ora potrebbero essere in pericolo. Nei ‘leaked documents’ sono trattate anche le lacune della macchina militare ucraina: si va dalle carenze della difesa aerea alla capacità di intervento immediato di alcuni reparti. 

Da uno dei documenti recentemente trapelati, risulta che la rete di difesa aerea dell’Ucraina rischia di essere sopraffatta, a meno che non venga presto rinforzata, si legge sul New York Times. Finora, le difese aeree dell’Ucraina si sono dimostrate sorprendentemente efficaci nel difendere il Paese dagli attacchi russi e nell’impedire alla Russia di ottenere il controllo dello spazio aereo ucraino. I ripetuti attacchi russi, tuttavia, stanno prosciugando le scorte di armi ucraine, aprendo forse la porta agli aerei russi per infliggere danni in Ucraina più facilmente, scrive il NYT. 

L’intelligence americana riesce “su base quotidiana” a ottenere informazioni sulle azioni russe, sugli obiettivi specifici: “Tale attività di intelligence ha permesso agli Stati Uniti di trasferire all’Ucraina informazioni cruciali” per organizzare “la difesa”. I documenti indicano che gli Usa “sembrano spiare anche i vertici militari e politici dell’Ucraina”. Si tratta di “un segnale delle difficoltà di Washington ad avere una visione chiara delle strategie belliche dell’Ucraina”. 

Il NYT evidenzia un ulteriore aspetto: la diffusione di documenti riservati rischia di complicare i rapporti con le intelligence di altri paesi, che solo ora potrebbero venire a conoscenza di informazioni non condivise in precedenza. Inoltre, “i documenti potrebbero danneggiare i rapporti diplomatici anche in altri modi. I documenti di intelligence appena rivelati chiariscono che gli Usa non spiano solo la Russia, ma anche i propri alleati”, con riferimento in particolare alla Corea del Sud. Nulla di sconvolgente per gli ‘addetti ai lavori’: l’effetto sull’opinione pubblica, però, potrebbe essere ben più rilevante.
 

(Adnkronos)