(Adnkronos) – Guerra Ucraina, continuare a isolare la Russia hanno ribadito da Bruxelles il segretario di Stato Antony J. Blinken durante l’incontro con il ministro degli Esteri francese Jean-Yves Le Drian, il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock, il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio e il segretario degli Esteri britannico Elizabeth Truss. Per il presidente ucraino Zelensky le sanzioni contro la Russia però non bastano e il ministro degli Esteri ucraino chiede più armi. Le news dell’ultima ora:
ORE 8.13 – “Spero che oggi il quinto pacchetto di sanzioni venga approvato dagli ambasciatori” degli Stati membri presso l’Ue. Un embargo alle importazioni di petrolio russo nell’Unione “non è nel pacchetto che discutiamo oggi”, che riguarda “solo il carbone”, ma “verrà discusso lunedì prossimo nel Consiglio Affari Esteri. Prima o poi, spero più prima che poi, avverrà”. Lo dice l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell, a margine della ministeriale Esteri Nato a Bruxelles.
ORE 8.10 – La Gran Bretagna fornirà veicoli blindati all’Ucraina. Lo riporta il Times, secondo cui al vaglio del ministero della Difesa britannico sarebbe l’invio di mezzi ‘Mastiff’ oppure ‘Jackal’, che possono essere utilizzati come veicoli da ricognizione o da pattuglia a lungo raggio. Questi blindati potrebbero consentire alle forze ucraine di avanzare ulteriormente verso le linee russe.
Secondo il quotidiano di Londra, inoltre, le truppe britanniche saranno inviate, nelle prossime settimane, nei paesi al confine con l’Ucraina per esercitazioni.
ORE 8.08 – Undici corpi sono stati trovati in un garage a Gostomel, località alle porte di Kiev. Lo riporta l’Ukrayinska Pravda, citando l’ex ministro dell’Interno, Arsen Avakov, che ha dato la notizia sul suo canale Telegram. Secondo Avakov, le vittime sono civili uccisi dai soldati russi.
Gostomel, a nord-ovest della capitale ucraina e con un aeroporto nelle vicinanze, era stata teatro di feroci combattimenti soprattutto all’inizio della guerra. La maggior parte dei suoi 16mila abitanti è fuggita. Pochi giorni fa, le truppe ucraine ne hanno ripreso il controllo nonché delle vicine località di Bucha e Irpin.
ORE 8.06 – “La mia agenda” oggi a Bruxelles “è molto semplice, ha solo tre temi: armi, armi, armi”. Lo dice il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, a margine della ministeriale Nato a Bruxelles. “Il modo migliore per aiutare l’Ucraina ora – aggiunge – è fornire tutto il necessario per contenere Putin e per sconfiggere l’esercito russo nel territorio ucraino, in modo che la guerra non si estenda oltre”.
ORE 8.03 – “Sembra che la Russia non sia in grado di pagare il suo debito in dollari, ma sia costretta a farlo in rubli. E questo porta quasi a un default. È la dimostrazione concreta che le nostre sanzioni sono vere ed efficaci”. Lo ha dichiarato il commissario al Bilancio Ue, Johannes Hahn, parlando con un gruppo di media europei, tra cui La Stampa.
ORE 7.55 – Il Regno Unito “aumenterà le forniture di armi all’Ucraina”. Lo dice la ministra degli Esteri britannica Liz Truss, a margine della ministeriale Nato a Bruxelles.
ORE 7.54 – E’ entrato in vigore questa mattina un coprifuoco di una settimana a Gostomel, cittadina alle porte di Kiev. Lo ha riferito la deputata ucraina Lesia Vasylenko su Twitter. Il coprifuoco, che terminerà alle sei del 14 aprile, è una “misura necessaria” per sminare Gostomel e permettere il ritorno in sicurezza dei civili, ha precisato la deputata.
ORE 7.46 – “Credo che il patto che l’Ucraina sta offrendo sia equo. Voi ci date armi, noi sacrifichiamo le nostre vite e la guerra viene contenuta in Ucraina”. Lo dice il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, a margine della ministeriale Nato a Bruxelles.
ORE 7.20 – “Abbiamo informazioni che le truppe russe hanno cambiato tattica e stanno cercando di rimuovere le persone uccise dalle strade e dai sotterranei dei territori occupati. Ucraini uccisi. Questo è solo un tentativo di nascondere le prove e niente di più. Ma non ci riusciranno perché hanno ucciso molto. La responsabilità non può essere evitata”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un messaggio video diffuso nella notte.
“Sappiamo già di migliaia di persone scomparse. Sappiamo già di migliaia di persone che potrebbero essere state deportate in Russia o uccise. Non ci sono altre opzioni per il loro destino”, ha aggiunto Zelensky.
ORE 7 – “I Paesi occidentali hanno annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Federazione Russa. Vengono bloccati i nuovi investimenti in Russia, vengono applicate restrizioni contro diverse banche sistemiche in Russia, vengono aggiunte sanzioni personali e altre restrizioni. Questo pacchetto ha un aspetto spettacolare. Ma non è sufficiente”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un messaggio video diffuso nella notte.
Secondo il leader ucraino, “difficilmente” queste sanzioni possono ritenersi “commisurate al male che il mondo ha visto in Bucha. Con il male che continua a Mariupol, con i bombardamenti di Kharkiv, con il tentativo della Russia di lanciare una nuova sanguinosa offensiva nel Donbass”.