Uffizi chiusi 31 ottobre, Sangiuliano scrive a direttore: “Gravissimo”

(Adnkronos) – Uffizi chiusi a Firenze il 31 ottobre e il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, scrive al direttore Eike Schmidt per chiedere chiarimenti. “Gentile Direttore, ho appreso dagli organi di stampa che nella giornata di lunedì 31 ottobre le Gallerie degli Uffizi sarebbero rimaste chiuse impedendo così a migliaia di visitatori di poterle visitare durante il ponte di Ognissanti”, si legge nella lettera. 

“Mi risulta che in circostanze analoghe altri musei e gli stessi Uffizi abbiano anticipatamente modificato la normale giornata di chiusura settimanale proprio per evitare disagi a visitatori e turisti. Le chiedo se questa ricostruzione risponda al vero. Se così fosse, e lo riterrei gravissimo, vorrei sapere come mai in questa circostanza non si sia proceduto come nel passato. Non sfugge alla Sua intelligenza che una chiusura di questo tipo, oltre a costituire una perdita di introiti, rappresenti un danno di immagine per le Gallerie degli Uffizi e per l’intero Sistema museale nazionale”, aggiunge Sangiuliano. 

“Sinceramente, siamo rimasti perplessi nel rilevare che lo scorso 31 ottobre, ovvero in pieno ponte di Ognissanti e con Firenze piena di turisti italiani e stranieri, si sia ugualmente deciso di rispettare l’usuale giorno di chiusura del lunedì degli Uffizi, invece che modificare tale consuetudine”, affermano, in una nota congiunta, Giovanni Galli e Federico Bussolin, rispettivamente consigliere regionale della Lega e consigliere comunale della Lega. 

“Un classico autogol che ha sicuramente penalizzato i visitatori, precludendo, inoltre, un potenziale rilevante introito a livello economico -proseguono i due consiglieri – Insomma, conoscendo ed apprezzando il complessivo operato del direttore Schmidt, rimaniamo sorpresi che non si sia pensato, ragionevolmente, a tenere aperto il predetto museo-precisano gli esponenti leghisti. Un probabile incidente di percorso che, con maggiore avvedutezza, si poteva sicuramente evitare”. 

“Giustamente il ministro della Cultura definisce ‘grave’ il fatto che le Gallerie degli Uffizi siano rimaste chiuse il 31 ottobre, in pieno ponte di Ognissanti, per carenza di personale. Quello della mancanza di addetti nei musei è uno dei grandi problemi della gestione del patrimonio museale italiano. A questo si potrebbe ovviare mandando a coprire i turni chi prende il reddito di cittadinanza”, afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. 

“I 358 musei e siti archeologici statali italiani – ricorda Stella – oggi danno lavoro a 117 mila addetti, sono visitati ogni anno da 53 milioni di persone, generano 27 miliardi di euro (l’1,6% del Pil) e producono ricavi per 278 milioni di euro. Per questo riteniamo che la chiusura degli Uffizi in una giornata ad alta densità turistica sia un grosso errore, perché costituisce una perdita di introiti e rappresenta anche un danno di immagine per le Gallerie stesse e per il sistema museale italiano”. 

 

(Adnkronos)