Urban Award 2022, quale sarà la città più sostenibile?

(Adnkronos) – Si è appena conclusa la Settimana Europea della Mobilità sostenibile e per i Comuni italiani si apre l’opportunità di far conoscere i progetti realizzati per rendere le città sempre più green. C’è tempo fino al 7 novembre 2022 per partecipare a Urban Award, Premio per la mobilità sostenibile, ideato da Ludovica Casellati, direttrice di Viagginbici.com e Luxurybikehotels.com, Urban Award e organizzato con Anci, in collaborazione con Openjobmetis Spa, Intesa Sanpaolo, Bosch eBike Systems e Confindustria Ancma. Urban Award ha lo scopo di premiare i Comuni più virtuosi, che investono concretamente nella mobilità sostenibile e farne conoscere i progetti, perché siano un incentivo anche per altre amministrazioni.  

La mobilità sostenibile è un obiettivo dell’Agenda 2030 e ridefinire il Paese in quest’ottica è un’esigenza non più prorogabile. Lo scorso mese di agosto è avvenuto un fatto importantissimo per il nostro Paese. È stato infatti finalmente approvato dal MIMS, Ministero Infrastrutture e Mobilità Sostenibile, il Piano generale della mobilità ciclistica. Dopo quattro anni, grazie al lavoro di Anci, Regioni, Provincie autonome, associazioni ed esperti, nasce uno strumento che consente di definire la programmazione degli interventi per il prossimo triennio sia in ambito urbano che turistico. Sicurezza stradale, segnaletica, spazio condiviso sono i capisaldi del documento che propone una nuova visione delle città e dei territori. Si finanziano percorsi ciclabili nei centri urbani e a livello extraurbano. E’ questo un punto di svolta significativo perché consentirà di dare corso a una programmazione coordinata degli interventi e alla visione sistematica che si intende promuovere nel nostro Paese. Il Piano è parte integrante del Piano Generale dei Trasporti e della Logistica, è finalizzato a realizzare il “Sistema nazionale della Mobilità Ciclistica” (Snmc) ed è articolato in due settori: ambito urbano e metropolitano e ambito extraurbano (provinciale o intercomunale, regionale, nazionale ed europeo). Lo scopo del Piano è quella di far sì che la mobilità ciclistica diventi una componente fondamentale del sistema di mobilità sostenibile del Paese, con caratteristiche di ampia accessibilità, positivo impatto ambientale e basso costo economico. 

“La consegna del Premio Urban Award – sottolinea il presidente dell’Anci Antonio Decaro – è ormai diventato un appuntamento fisso per le assemblee nazionali dell’Anci, come effetto e riconoscimento dello spazio importante che questa iniziativa si è conquistata nel mondo di chi ama le biciclette, le usa, le commercia e le produce. E fra noi amministratori, che ormai a ogni livello le consideriamo parte integrante della programmazione urbana di tutte le città. Sono decine i progetti di riqualificazione urbana che comprendono percorsi e infrastrutture dedicate, ma ora tutto ciò è inquadrato in qualcosa di più grande a livello nazionale: esiste infatti finalmente un Piano generale della mobilità ciclistica, nell’ambito del quale ogni progetto locale assume ulteriore significato e valore. Questa crescita del settore e nell’impiego della bicicletta è anche in parte merito di Urban Award, che si è dimostrato un utile strumento a disposizione delle amministrazioni locali per scambiarsi e diffondere le buone pratiche e le scelte progettuali più adatte al proprio territorio”. 

In occasione della Settimana Europea per la mobilità sostenibile – che ha visto la partecipazione di oltre 2.600 città europee, di cui una settantina italiane, che hanno messo in comune le loro esperienze e progetti – il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile ha presentato un report sui nuovi investimenti, le riforme di settore e la programmazione dello sviluppo delle diverse modalità di trasporto in un’ottica intermodale per migliorare la qualità della vita delle persone e la competitività delle imprese, ridurre le disuguaglianze territoriali, nel rispetto dell’ambiente. Grazie a un investimento aggiuntivo di oltre 94 miliardi di euro nei prossimi anni verranno realizzati 700 chilometri in più di ferrovie ad alta velocità e di linee regionali, 216 chilometri in più di nuove metro, tranvie, busvie nelle città, 1.800 km di piste ciclabili urbane ed extraurbane. Tutto nell’ottica di trasformare la mobilità e renderla più sostenibile. 

“Dal 2017 ad oggi Urban Award ha avuto un osservatorio privilegiato sull’evoluzione della mobilità sostenibile in Italia – sottolinea Ludovica Casellati, ideatrice del Premio -. Abbiamo notato un interesse crescente delle amministrazioni e una consapevolezza dell’importanza di agire su questo fronte sempre più solida. L’idea di premiare le iniziative realizzate dai Comuni più lungimiranti è nata dalla convinzione che promuovendo le best practices queste sarebbero poi state prese a modello da altre amministrazioni. Il tempo ci ha dato ragione. Urban Award ha visto negli anni un numero sempre maggiore di adesioni e la presentazione di progetti interessanti e replicabili. Dalla realizzazione di nuove strutture come piste ciclabili fino a piani più articolati come lo Smart Move, vincitore 2021, che ha ridefinito la città di Genova, a idee innovative come la Bicipolitana di Pesaro o il Ciclobus di Segrate”.  

Un ruolo fondamentale nella diffusione della mobilità sostenibile anche come stile di vita viene rivestito dalle aziende. Sono sempre di più le imprese che si impegnano su questo fronte con incentivi e iniziative di promozione. Openjobmetis, Agenzia per il Lavoro, Partner di Urban Award, presente sul mercato da oltre 20 anni, promuove il bike to work da diversi anni.  

“Il 16 settembre scorso, è stata la giornata nazionale del bike to work – sottolinea Rosario Rasizza, Amministratore Delegato Openjobmetis -. Un’occasione che ci ha ricordato l’importanza di incentivare i propri collaboratori a una mobilità sostenibile dal momento che anche questa è una forma di attenzione, di welfare, che possiamo proporre per il benessere delle persone e la salvaguardia dell’ambiente. Da diversi anni, infatti, promuoviamo l’uso di mezzi alternativi all’auto: nelle nostre sedi abbiamo messo a disposizione dei colleghi delle flotte di biciclette e monopattini che possono essere utilizzate per i brevi spostamenti in città. Lo scorso 21 settembre, infine, in occasione della giornata internazionale Zero Emission Day, abbiamo lanciato una call to action a tutti i colleghi con il fine di sensibilizzare le persone verso scelte più rispettose dell’ambiente, per uno stile di vita più sostenibile, per contribuire a ridurre l’impronta di carbonio che minaccia il nostro ambiente. Molti colleghi hanno aderito alla nostra iniziativa dimostrando, non solo il proprio lato green, ma anche la loro propensione a sentirsi responsabili cittadini del mondo”. 

Per garantirsi un posto nella top list delle città più attente alla mobilità ciclistica d’Italia le amministrazioni comunali hanno tempo fino al 7 novembre 2022, quando la giuria di Urban Award si riunirà per decretare il vincitore dell’edizione 2022. Verranno presi in considerazione i progetti in essere, ma anche quelli appena approvati dalle amministrazioni pubbliche e si valuteranno anche le attività di comunicazione e sensibilizzazione attuate dai Comuni attraverso eventi e iniziative volte a promuovere l’uso della mobilità integrata, come bici e mezzi pubblici oppure incentivazione all’utilizzo della mobilità dolce anche integrata con il trasporto pubblico locale per una riduzione dell’uso dell’auto privata. E’ possibile inviare la domanda direttamente on line dal nuovo sito www.urbanaward.it. Il regolamento e l’application form scaricabili sono disponibili sia nel sito del Premio che nel sito di Anci, www.anci.it. La candidatura dovrà essere presentata dal sindaco o da un suo delegato entro 7 novembre 2022 anche all’indirizzo urban@viagginbici.com. La domanda di partecipazione dovrà contenere una descrizione del progetto supportata da materiale fotografico o video, che consenta alla giuria di valutare l’effettivo beneficio che deriva alla città e ai cittadini dal progetto presentato.  

La giuria dell’Urban Award è presieduta Ludovica Casellati, direttore di Viagginbici.com e Luxurybikehotels e ideatrice del Premio. E’ composta da istituzioni, opinion leader, associazioni, giornalisti del settore turistico e della bicicletta: Marino Bartoletti, direttore editoriale Bike Channel; Vittorio Brumotti, campione internazionale e inviato di Striscia la Notizia; Massimo Cirri, autore Caterpillar Radio 2; Federica Cudini, Marketing Manager Italia Bosch eBike Systems; Antonella Galdi, vice segretario generale Anci; Maria Rita Grieco, caporedattore TG; Stefano Laporta presidente Ispra; Paolo Liguori, direttore editoriale Riformista TV e Tgcom24; Silvia Livoni, Osservatorio Bikeconomy; Piero Nigrelli, direttore settore ciclo di Ancma; Rosario Rasizza, AD Openjobmetis; Monica Sala, giornalista conduttrice Radio Monte Carlo, Pierangelo Soldavini, giornalista Il Sole24Ore. 

I Comuni vincitori dell’Urban Award 2022 saranno premiati in occasione della XXXIX Assemblea Nazionale Anci, che si terrà dal 22 al 24 novembre 2022 a Bergamo. Il 1°, 2° e 3° premio saranno assegnati ai Comuni che avranno dimostrato di possedere una serie di requisiti tra cui la valutazione dell’impatto del progetto sul territorio, l’effettiva fruibilità dei servizi da parte del cittadino, l’abbattimento dell’inquinamento atmosferico, gli strumenti di comunicazione e sensibilizzazione utilizzati per promuovere l’uso della mobilità sostenibile. Verrà assegnata anche una Menzione Speciale Intesa Sanpaolo e una Menzione Speciale Jobmetoo per progetti con un impatto sociale. Il primo classificato riceverà un parco bici, offerto dalle aziende associate a Confindustria ANCMA, Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori in particolare da Bosch eBike Systems, Bergamont e Selle SMP. 

(Adnkronos)