Usa, Biden sceglie Jeff Zients come nuovo capo staff

(Adnkronos) – Nel mezzo della bufera per i documenti classificati che continuano a spuntare nelle sue residenze private, Joe Biden sceglie Jeff Zients, ex alto funzionario che ha coordinato il piano Usa contro la pandemia Covid, come nuovo capo dello staff. E’ quanto anticipano i media americani, dopo che era stato rivelato che l’attuale capo dello staff Ron Klain lascerà l’incarico nelle prossime settimane.  

Zients, che ha guidato per oltre un anno la risposta dell’amministrazione alla pandemia, in particolare con la campagna di vaccinazione, aveva lasciato lo scorso aprile la Casa Bianca. Ma era tornato già in autunno per aiutare Klain a prepararsi al turnover di funzionari che solitamente lasciano l’amministrazione dopo le elezioni di midterm.  

Quella di Klain – che dovrebbe dare l’annuncio ufficiale delle dimissioni dopo il discorso sullo Stato dell’Unione il 7 febbraio prossimo – è destinata a diventare la prima uscita importante dall’amministrazione Biden. Un’uscita che avviene in un momento delicato per il presidente democratico, coinvolto in un’indagine analoga a quella per cui la scorsa estate ha puntato il dito contro Donald Trump: il ritrovamento di documenti classificati rimasti impropriamente nelle loro mani una volta lasciata la Casa Bianca.  

Senza contare che l’indagine che l’attorney general ha affidato al procuratore speciale, Robert Hurt, si andranno ad aggiungere quelle che la nuova maggioranza repubblicana alla Camera sta preparando sull’attività dell’amministrazione dem, gestione Covid compresa, e sugli affari del figlio di Biden, Hunter.  

Con alle spalle un’esperienza nell’amministrazione Obama, Zients, prima di essere richiamato alla Casa Bianca da Biden come zar anti-Covid, ha svolto gran parte della sua attività personale nel settore privato, e di lui vengono apprezzate dai colleghi le straordinarie doti manageriali. La sua scelta, però, è destinata a scontentare chi sperava che Biden aiutasse ad infrangere un altro tetto di cristallo nominando, per la prima volta nella storia americana, una donna come capo dello staff.  

Per quanto riguarda il suo profilo poco ‘politico’, c’e’ chi ritiene che Biden intenda affidare a Zients la gestione amministrativa del governo federale, mentre assumeranno maggiore peso i suoi consiglieri politici, Anita Dunn, Jen O’Maley Dillon e Mike Donilon, soprattutto in vista di una campagna per la rielezione. In particolare Dunn – che molti consideravano come la possibile prima donna capo dello staff – assumerà il ruolo di stratega politico.  

 

(Adnkronos)