PEGOGNAGA – E’ rosa il futuro del Pd a Pegognaga. Alda, Viola e Clelia ne sono sicure «La Festa dell’Unità rinasce un anno e mezzo prima del rinnovo del Consiglio comunale: puntiamo alla rivincita!», dicono all’unisono nel presentare in conferenza stampa il programma 2022 della Festa dell’Unità, che avrà inizio giovedì 30 giugno per concludersi lunedì 4 luglio. Sprizzano entusiasmo le tre delegate Pd, come le attiviste che negli anni fulgidi del Partitone per eccellenza a Pegognaga vantava la maggioranza assoluta in paese. Un entusiasmo trainante, capace di coinvolgere come nei tempi andati un consistente gruppo di volontari atti a gestire la più grande kermesse del paese, frequentata persino dagli avversari politici. Caratteristica della Festa è infatti la forza attrattiva e aggregante. Ma lo specifico obiettivo della ripresa a pieno ritmo dell’attività politica che le tre delegate dichiarano apertamente di voler raggiungere è la riconquista del Comune. Non lo esplicitano, ma traspare dal loro entusiasmo che considerano l’attuale amministrazione-Zilocchi una parentesi incidentale forzata, come la pandemia che ha interrotto per due anni la continuità tradizionale della Festa dell’Unità. E’ pur vero che le Feste del passato fondavano sul volontariato eminentemente femminile per l’espletamento dei servizi, ma soprattutto per l’arte culinaria tipicamente locale, elemento d’attrazione più che i dibattiti politici e gli spazi musicali per la massa di frequentatori d’ogni tendenza. Ma stavolta volàno e dirigenza dell’organizzazione sono davvero di marchio femminile: Viola Messori, consigliera comunale in quota Pd nel gruppo di minoranza RiAttiviamo-Pego, Clelia Sissa, già presidente per otto anni della Commissione Pari Opportunità, Alda Pavarini, crocerossina da 35 anni. La ripresa del Pd pegognaghese si accende dunque di rosa. Anzi, di rosso vivo, dato il logo adottato. «Proponiamo come logo il papavero, simbolo della Resistenza. Ripartiamo con un palinsesto più ridotto del passato – sottolinea Messori -, ma è importante ripartire. E lo facciamo valorizzando competenze e artisti locali». E per dare un tocco di modernità proprio in campo culinario stavolta lo chef è addirittura un docente maschile di Arte e Mestieri, Fabio Bettegazzi.
Riccardo Lonardi
ECCO IL CALENDARIO DELLA FESTA:
Ecco il palinsesto della Festa dell’Unità. Per chi ama la musica: giovedì 30 la proposta dei Ridillo, gruppo musicale d’eccellenza pegognaghese: “Bengi soul Trio” con Daniele Bengi Benati, voce, chitarra, looper; Claudio Shiffer Zanoni, tromba, chitarra acustica; Emiliano Pat Paterlini, pianoforte. Venerdì 1 luglio, la compagnia teatrale “Nuovi Giovani alla Ribalta” mette in scena “Renato e li sœ fadìghi”. Sabato 2, serata disco vinile con DJ Fio. Domenica 3, serata Jazz con il Summer Quartet, Renato Belladelli contrabbasso e voce; Francesco Borghi, percussioni; Angelo Gringiani, chitarra, Ulisse Bianchi, sax tenore. Lunedì 4, aperitivo con DJ Set di Claudio Bernini, segue Musica dal vivo con Isa. Gli eventi culturali: 30 giugno “Il gruppo di opposizione RiAttiviamoPego incontra la cittadinanza: il lavoro svolto in questi anni e quanto resta da fare”, con Fulvio Renusi capogruppo e Viola Messori consigliera comunale. Venerdì 1: “Il filo rosso della lotta contro la violenza sulle donne”, relatrici Francesca Tellini, Alessandra Tellini, Alda Pavarini, Ilaria Bernardelli. Modera Clelia Sissa. Lunedì 4: “In ricordo di Marzia Bottazzi e Claudio Sala. Una vita spesa per il bene delle loro comunità, un impegno continuo per la Sinistra e per il nostro partito”, relatori Stefano vaccari, Marco Marcheselli, Sara Bellesia, Claudio Capuiluppi. Modera Marco Carra. (r.l.)