Aids, 1500-2000 persone convivono con il virus nel Mantovano. Da Alfaomega una campagna di prevenzione social

MANTOVA –  Il 1° dicembre si celebra come ogni anno la Giornata mondiale contro l’Aids, malattia che in molti, soprattutto tra i più giovani, pensano non ci sia più o che comunque non sia più così grave come in passato, con conseguente abbassamento della percezione del rischio. Invece l’Aids è tutt’altro che abbattuto. 
In provincia di Mantova ci sono circa 500 persone con la malattia conclamata seguite dalle strutture ospedaliere o ambulatoriali. Dietro a ognuno di questi ci sono circa 3-4 persone cosidette “invisibili” che non sanno di essere infette, quindi il dato, tra malati di Aids e sieropositivi, oscilla tra le 1.500 e le 2.000 persone.
Ad oggi non esiste purtroppo cura definitiva, anche se le attuali terapie permettono di garantire al paziente diagnosticato precocemente un’aspettativa di vita pressoché paragonabile a quella della popolazione generale (non è più considerata una malattia mortale, bensì cronica). La diagnosi precoce è però quella che fa la differenza! Quindi è importantissima l’esecuzione del test (anonimo,veloce e gratuito) 

“Ci troviamo con i giovani che non conoscono la storia della malattia e non ne hanno paura, nelle comunià di omosessuali non vengono più trasmesse tutte quelle informazioni importanti come accadeva in passato, e comportamenti a rischio si riscontrano sempre più anche tra persone esterossessuali di mezza età” spiega Giovanni Malaguti, il fondatore di Alfaomega, l’Organizzazione di Volontariato che da 33 anni accoglie nelle sue Case Alloggio persone affette dal virus HIV-AIDS e in condizione di fragilità prive di riferimenti familiari e sociali, offrendo loro progetti individualizzati per il recupero psico-fisico al fine di favorire il reinserimento sociale, ma non solo.

Alfaomega si occupa soprattutto di prevenzione della patologia attraverso progetti di “Promozione della Salute” e del “Benessere” rivolti ai giovani e al territorio attraverso l’informazione sulle modalità di trasmissione del virus e su come è possibile evitare il contagio. Quest’anno, Alfaomega ha lanciato una campagna di prevenzione social, con il suo culmine nella giornata odierna, attraverso reel pubblicati su Facebook, Instagram, TikTok, rivolti soprattutto ai giovanissimi per aiutarli a capire cos’è l’HIV, come si trasmette e ribadire ancora una volta il concetto: l’unico strumento efficace per fermare il contagio è il preservativo, che deve essere utilizzato correttamente.

I video sono altresì pubblicati sul sito di Alfaomega al seguente link:

https://www.alfaomegaodv.it/prevenzione/campagna-di-prevenzione-agosto-dicembre-2023/

Ricordiamo che Alfaomega gestisce anche il servizio SOS AIDS, una helpline telefonica attiva H24, 7 giorni su 7, a cui risponde un esperto per qualsiasi dubbio o richiesta di informazioni in merito alla patologia, alle modalità di trasmissione e a come evitare il contagio.