E’ stato arrestato ieri sera a Serravalle a Po un 68enne veronese trovato in possesso di 2.170 euro in banconote false (43 banconote da 50 euro e 1 da 20 euro). L’uomo, ben noto alle forze dell’ordine è solito gravitare nella zona centro orientale della provincia di Mantova.
Le indagini, svolte dal nucleo Investigativo di Mantova e coordinate dal sostituto procuratore Giulio Tamburini sono partite dalla presenza di numerose banconote false tra l’incasso di una festa paesana tenutasi in provincia.
Gli organizzatori, al momento di versare presso un istituto bancario l’incasso della manifestazione hanno avuto la brutta sorpresa e si sono visti restituire, poiché false, una serie di banconote (da 20 e da 50 euro), per un importo complessivo di 450.00 euro circa.
Da quel momento sono partite le indagini che hanno consentito di individuare e localizzare l’autore della truffa. La perquisizione personale, di due appartamenti ( uno a Serravalle a Po e uno a Gazzo Veronese) e dell’autovettura hanno permesso di trovare le banconote contraffatte pronte per essere spese.
Il 68enne è stato quindi arrestato. Per lui l’accusa è di detenzione e spendita di monete falsificate”, il gip ha convalidato l’arresto in regime di arresti domiciliari.
“Se qualcuno è inconsapevolmente entrato in possesso di banconote false – ha dichiarato il comandante provinciale dei carabinieri colonnello Fabio Federici – denunciate il fatto, per dar modo agli inquirenti di definire in maniera specifica la vicenda. Ci tengo a specificare – prosegue Federici – che in ogni caso, il rimettere in circolazione banconote false, anche in buona fede, costituisce reato”.