Novellara, fermati davanti al cimitero con arnesi da scasso, denunciati due fratelli

NOVELLARA (REGGIO EMILIA) – Già da qualche ora erano in sosta all’interno della loro auto nel parcheggio del cimitero. Un comportamento inusuale che non è passato inosservato ad una pattuglia di Carabinieri in servizio nell’ambito dei controlli messi in atto per garantire la sicurezza nei giorni a cavallo della festività di Ognissanti nei cimiteri della provincia. Dai controlli di rito i militari hanno scoperto che, a bordo della vettura, c’erano infatti due fratelli, di 21 e 23 anni, entrambi già noti alle autorità per reati contro il patrimonio.

Il fatto è avvenuto nella tarda mattina di venerdì, quando i due sono stati notati più volte dai Carabinieri nei pressi del cimitero. Dalla perquisizione, è emerso che i fratelli erano provvisti di un paio di forbici con la punta spezzata e di una sessantina di chiavi di varie dimensioni contenute in una custodia di pelle. Il maggiore è stato denunciato per possesso di strumenti atti allo scasso, in seguito sequestrati in quanto ritenuti idonei a forzare le portiere delle auto.

I ragazzi controllati risiedono in un campo nomadi di Reggio Emilia. Le indagini dei carabinieri proseguono al fine di chiarire i motivi della loro presenza sul territorio di Novellara.