GONZAGA – Un appuntamento dedicato alle mamme “in erba” ma non solo. Apre i battenti domani, sabato 1 febbraio presso i padiglioni della Fiera Millenaria la seconda edizione del Salone dedicato al Babywearing e al bambino. Fino a domenica 2 spazio non solo a fasce e marsupi di ogni tipo, ma anche a workshop informativi per adulti e professionisti del settore, conferenze e incontri. Come quello, tra gli altri, con l’autrice specializzata nelle tematiche dedicate al bambino Giorgia Cozza. Poi lezioni di prova, laboratori per i piccoli accompagnatori, la possibilità – per mamme e papà – di fare acquisti e tanto altro.
Due giorni di appuntamenti, organizzati da Gioia Baby (www.gioiababy.com), in collaborazione con esperte consulenti del portare certificate, che da anni lavorano nel settore, dove espositori da tutta Italia e dall’estero presentano il meglio dell’offerta dedicata alla pratica della “canguroterapia” o “marsupioterapia” sui 1.200 metri quadri dei padiglioni fieristici gonzaghesi.
Numerosi gli appuntamenti nel corso della prima giornata di apertura: in particolare domani mattina il calendario delle iniziative collaterali si apre alle 11 con il primo dei vari workshop sui marsupi (ne avrà luogo un secondo alle ore 18) seguito, alle 11.30, da un incontro informativo sul babywearing. Alle 13.30 invece si svolgerà il focus sul portare con i teli turchi. Grande attesa per l’incontro dal titolo “Coccole, latte e fiabe per crescere felici” – previsto alle ore 15 – con l’autrice specializzata nelle tematiche dedicate al bambino Giorgia Cozza. Alle 16.30 poi Glores Sandri – doula e istruttrice Portare Piccoli – approfondirà il tema del double hammock. Alle 17.30 invece spazio all’incontro “Cuori in fascia: dalla marsupioterapia al babywearing: benefici, emozioni ed esperienze delle mamme di bambini prematuri che portano”, a cura di Babywearing Italia con Ilaria Cinefra fondatrice, presidente e consulente, Mara Scattolo, consulente BWI e mamme della Terapia Intensiva Neonatale. Non mancheranno approfondimenti pratici – come quello dedicato alla sicurezza in auto – e, perfino, un punto di ascolto sulle tematiche della genitorialità con le psicoterapeute famigliari dottoressa Francesca Bonfatti ed Eleonora Bottosso.
Nell’ambito del Salone del Babywearing e del bambino sarà poi possibile fare acquisti per i piccoli e per le loro mamme, oltre a provare, sperimentare e scegliere i supporti più adatti a soddisfare le varie esigenze, per favorire l’esperienza “cuore a cuore” della comunicazione affettiva col proprio bambino, andando così a generare sensazioni di apertura e fiducia, affinché il neonato si sviluppi e diventi un adulto sano ed equilibrato. E poi abbigliamento in stile nordico, in cotone organico, ipoallergenico ed ecosostenibile, con proprietà antistatiche, pensato per le delicate pelli dei neonati e per chi soffre di allergia, marsupi e fasce porta bebè di ogni tipo – come quelle in ramiè o fibra di ortica – soffici e flessibili ma resistenti come il lino. Oltre a giochi, montessoriani, in legno, sicuri, versatili e divertenti, utili per allenare equilibrio e motricità del bambino e, allo stesso tempo, insegnargli l’importanza dell’attenzione per l’ambiente. E, ancora, biocosmesi, pannolini lavabili, di altissima qualità e sicuri sulla pelle del neonato, mei tai e accessori – scialli e sciarpe scaldacollo – con stoffe jacquard e ad armatura diagonale, tutte rigorosamente tessute in Italia, e tanto altro.
«Il successo della prima edizione del Salone – spiega Carlotta Casacci, consulente certificata della Scuola del Portare – ci ha incoraggiate a investire nuovamente in questa esperienza, che può arricchire grandemente chi si avvicina alla pratica del portare ed è interessato ad approfondirla». «Il Salone era una sfida – prosegue Zuhal Kaykac Messora, anche lei consulente del portare certificata e titolare dell’e-commerce Gioia Baby – e abbiamo deciso di accettarla nuovamente per proporre alle mamme e non solo le ultime novità del settore e tutti i materiali relativi alla pratica del portare».
Perché il portare in fascia è incoraggiabile fin dal termine della gravidanza e i suoi benefici sono fondati su solide basi scientifiche che derivano dallo studio della fisiologia, dello sviluppo anatomico, della psicologia prenatale, dell’etno-antropologia.
Orari per il pubblico: sabato dalle 10.30 alle 19 e domenica dalle 9 alle 19. Biglietti: intero 3 euro, omaggio fino ai 12 anni.
Per info: fiera@gioiababy.com – www.salonedelbabywearing.com – www.gioiababy.com
