Approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economia del terzo stralcio del PoPe (tangenziale sud di Quistello)

MANTOVA –  Approvato con decreto del presidente della Provincia Beniamino Morselli il progetto di fattibilità tecnica ed economica del terzo stralcio funzionale di collegamento tra la strada comunale Cortesa e la ex strada statale 496 Virgiliana a Quistello.
Di fatto si tratta del completamento del sistema “Tangenziale Sud di Quistello”. Un nuovo importante tassello verso la realizzazione dell’asse dell’Oltrepo, conosciuta ormai come PoPe.

 

Il nuovo tratto, il cui costo di realizzazione sarà di 7.500.000 euro, è funzionale alla infrastruttura viaria collocata a Sud del centro abitato del paese ed è configurato per il collegamento tra la ex S.S. n° 413 “Romana” e la ex S.S. n° 496 “Virgiliana”.

Il tracciato del 3° stralcio della nuova tangenziale si sviluppa interamente sul territorio di Quistello.

Il nuovo tronco stradale sarà classsificata come “Strada Extraurbana Secondaria”, sono previsti tre incroci a rotatoria, realizzati rispettivamente in corrispondenza delle intersezioni con la ex S.S. n° 496 “Virgiliana”, con la strada comunale “Cà Rossa”, con la Strada comunale “Cortesa”.

La lunghezza complessiva del 3° stralcio è di 2.300 metri.

Il progetto prelimiare è stato approvato nel 2004, nel frattempo sono intervenuti cambi nella normativa di settore, nonché in considerazione del fatto che il Progetto Preliminare del 2004 era stato redatto a supporto del successivo sviluppo delle attività progettuali legate al solo 1° Stralcio Funzionale della Tang. di Quistello,per cui la Provincia ha ritenuto indispensabile procedere all’aggiornamento del progetto esistente mediante la redazione di un Progetto di Fattibilità Tecnico – Economica riferito alla vigente normativa in ordine ai requisiti minimi obbligatori da rispettare.

L’opera è inserita nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2020-22, nella annualità 2021: il finanziamento avverrà mediante candidatura al contributo Regionale ex D.Lgs. 112/98 per 7.105.00 euro e con alienazione del patrimonio provinciale per 395.000 euro.