BASSO MANTOVANO – Due splendidi esemplari di cicogna avvistati nell’azienda agricola di Luigi Panarelli, allevatore di Pegognaga ed ex presidente dell’associazione. Questo quanto annunciato da Cia Agricoltori Italiani Est Lombardia.
I due “insoliti ispettori”, spiega con il sorriso Morena Torelli, presidente dell’associazione Donne in Campo Est Lombardia, “sono stati mandati dall’associazione e hanno verbalizzato che tutto era stato compiuto nel rispetto delle normative vigenti. E che l’erba era così rigogliosa proprio grazie ai liquami e al letame sparso nel campo”. Una risposta, quella della presidente che vuole anche essere una replica a chi, in vari programmi televisivi, indica il mondo agricolo come colpevole dell’inquinamento. Proprio a tale proposito Torelli evidenzia, infatti, che “Se i campi fossero inquinati le cicogne non si fermerebbero. Le rilevazioni indicano che, con la chiusura delle fabbriche e la diminuzione del traffico, aria e acqua sono più pulite e la natura sta respirando. Si chiedono prodotti genuini, sani, biologici, che non derivino da prodotti chimici. E quando si usa un prodotto naturale gli si fa la guerra? Pensiamoci prima di denigrare una parte di società che sta lavorando con impegno per il bene di tutti e ricordiamoci che, come dice De Andrè, ‘dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior'”.
hanno approfittato per una sosta in un campo dove era stata appena sfalciata erba verdissima e rigogliosa.
