BASSA MODENESE – 18 casi positivi nel Modenese, tra Carpi, Sassuolo, Maranello e la stessa Modena. Questo l’ultimo aggiornamento che arriva dalla Regione Emilia Romagna sull’emergenza coronavirus. Tre paesi a distanza ravvicinata dal Mantovano: Carpi, ad esempio, dista solo una trentina di chilometri da Gonzaga, primo centro della provincia virgiliana, al confine con l’Emilia.
A differenza di quanto comunicato in precedenza dalla Regione, non tutti i nuovi casi risultano direttamente collegati al caso di Carpi (l’operaio della Garc). A specificarlo è l’Ausl di Modena: “Il totale dei casi è 18. Di questi 14 sono relativi a Carpi e all’imprenditore 62enne che si trova ancora ricoverato al reparto Malattie infettive del Policlinico. Due casi sono relativi a Sassuolo: un residente in Lombardia e il padre residente a Sassuolo. Un caso è relativo a un modenese che lavora nel Reggiano. L’ultimo caso è un reggiano che lavora a Maranello (non alla Ferrari). Per questi ultimi due contagi è ancora in corso l’indagine epidemiologica”.
“Purtroppo a Sassuolo sono confermati due casi di positività al Coronavirus. Si tratta di un concittadino che lavora in Lombardia ma residente a Sassuolo ed il padre – spiega in una nota il Comune -. Tutto è quindi circoscritto ad un nucleo familiare che sembra non abbia avuto contatti con l’esterno. I due casi, assolutamente non gravi, sono ora ricoverati al Policlinico di Modena dove sono in corso le indagini epidemiologiche. Non si tratta quindi di un focolaio. L’amministrazione invita la cittadinanza alla calma: per ora non sussistono elementi di eccessiva preoccupazione”.