MILANO – Le persone contagiate da coronavirus in Lombardia sono 403, la maggior parte dei casi è concentrata nel focolaio del lodigiano e del cremonese. Anche se a Milano aumentano i casi di pazienti che hanno contratto il virus.
Sono 37 i pazienti dimessi dagli ospedali lombardi in un solo giorno, 216 (attualmente) ricoverati e 403 (complessivamente) contagiati.
È il quadro della situazione comunicato oggi pomeriggio dall’assessore al Welfare, Giulio Gallera che ha spiegato che la situazione “si sta strutturando col passare dei giorni”.
Nella giornata di ieri 26 febbraio sono state ricoverate in ospedale 39 persone, martedì erano state 44 e lunedì 126. “Il dato ci fa sperare in una traiettoria discendente”, ha spiegato Gallera, che ha poi aggiunto che 28 dei pazienti lombardi sono in terapia intensiva. Invariato, invece, il numero dei morti, che sono sempre 9 in tutta la regione.
La traiettoria dei contagi pare in trend discendente anche in Veneto al punto che il governatore Luca Zaia ha affermato che lunedì riapriranno le scuole.
Alla stessa domanda riguardo le scuole lombarde ha risposto il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana poco fa ai microfoni di RaiRadio1: “Dobbiamo capire che il trend di diffusione rallenta e magari si blocca. Quando avremo riscontri positivi in questo senso, ci daranno il via libera ad attuare o revocare le misure”
