SUZZARA – Prosegue la querelle a Suzzara sulla presa di posizione dei consiglieri di centro-destra (Lega-Salvini Premier e Gruppo Misto) Guido Andrea Zanini e Luisa Melli che, nella giornata di ieri, con una nota inviata alla stampa, denunciavano il mancato coinvolgimento delle opposizioni da parte dell’Amministrazione della gestione dell’emergenza Coronavirus sul territorio comunale.
Alla risposta di Stefano Rosselli, portavoce del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale, e di Andrea Cantoni, consigliere comunale di “La Sinistra per Suzzara”, che riferendosi all’intervento di Lega e Gruppo Misto hanno parlato di “sciacallaggio politico”, controbattono oggi gli stessi Zanini e Melli.
«Non certo con l’intenzione di alimentare la polemica in un momento così grave, ma riteniamo tuttavia doveroso fare chiarezza nel merito delle reazioni scatenate dalle affermazioni dei consiglieri Rosselli e Cantoni in seguito alla deposizione di un atto da discutere nel prossimo consiglio comunale – esordiscono i consiglieri. – L’atto, sottoscritto per primi da me e dal consigliere Melli, poneva proposte che interpretavano necessità e suggerimenti rilevati tra i cittadini. Spiace osservare che, da parte della maggioranza e delle forze politiche ad essa vicina, non si sia entrati nel merito delle proposte che abbiamo depositato, ma piuttosto si sia cercata la polemica fine a se stessa su nostre affermazioni, peraltro vere e provate. Invitiamo il collega Rosselli a parlare per sé e non per gli altri: se lui è stato quotidianamente informato non generalizzi per gli altri. Esortiamo invece il collega Cantoni alla lettura attenta della mozione, che al secondo punto delle proposte esprime contenuti sensibili tra cui rientrano il lavoro ed il contesto lavorativo aziendale, che non sono però una sua esclusiva».
Il documento elaborato da Zanini e Melli propone, tra le altre cose, avvio immediato di tutti gli ammortizzatori sociali, sospensione delle rette relative a raccolta e trattamento rifiuti (TARI) per le attività commerciali e artigianali, sospensione del canone di occupazione del suolo pubblico, restituzione alle famiglie interessate delle spese già anticipate per il trasporto scolastico, sospensione della sosta a pagamento in centro, e controllo sull’effettivo rispetto, all’interno di tutte le attività produttive del territorio, delle misure di prevenzione per impedire il contagio da Covid 19.
«Tutti i capigruppo di maggioranza e minoranza sono stati costantemente informati dal sindaco ogni giorno e più volte al giorno (anche nel cuore della notte) – puntualizza Rosselli. – C’è una chat con pagine e pagine di conversazioni che lo testimonia, di cui fa parte il loro stesso capogruppo. Quindi, io non parlo per me, ma mi limito ad affermare un dato oggettivo e direttamente verificabile. Se poi usate la parola “opposizioni”, quando sia il M5S che due consigliere su tre della Lega non condividono la vostra posizione, siete voi che dovete parlare per voi. Abbiamo ben altro a cui pensare in questo momento».
«Vorrei ricordare che nessuno ha discusso delle proposte presentate nella mozione in oggetto, proposte che potrei anche condividere, dopo averle analizzate con attenzione naturalmente, in quanto atti non ancora disponibili – aggiunge infine Cantoni. – Le proposte menzionate non erano oggetto della discussione, che verteva invece su una presunta mancata informazione da parte del Sindaco alle forze politiche di opposizione. Affermazione questa totalmente priva di veridicità, ribadisco, in quanto tutte e dico tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale, attraverso i propri capigruppo erano informati del susseguirsi dei vari provvedimenti. Il giudizio totalmente negativo, da parte mia, dell’azione politica posta sul campo con questa polemica gratuita rimane totale».